GROSSETO. Entusiasmanti i risultati della trasferta in Irlanda. I tredici pugili della Fight Gym Grosseto hanno dato prova delle loro capacità tecniche e agonistiche.
L’equipe italiana era composta dal presidente Amedeo Raffi, dal maestro Raffaele D’Amico con Emanuela Pantani e Giulio Bovicelli. Insieme a loro uno degli sponsor storici: Orazio Domeniconi, titolare della Vineria da Romolo.
I primi timori in terra irlandese sono stati smentiti dai risultati. Contro gli avversari, noti per le caratteristiche aggressive che li contraddistinguono, gli allievi della Fight Gym hanno dato vita a prove esaltanti, entusiasmando nel pubblico presente.
Primo giorno di vittorie
Il primo giorno di gara vedeva la vittoria dei primi tre pugili grossetani a salire sul ring, Ethan Marcucci, Rachele Perna e Francesco Liberti. Gli altri incontri hanno ricevuto verdetti contrari e molto discutibili a come riporta la Fight Gym, in particolar modo per Noemi Culicchi e Moise D’Alfonso.
Verdetti negativi anche per Sofia Massone, Andrea Balistrieri, Tommaso Geraci e Mohamed Chitoui. A riportare in equilibrio il confronto, nonostante Alessandro Madonna non si sia potuto esibire per mancanza di avversario, sono state le vittorie di Cristian Biliotti, Halit Eryilmaz e Jonathan Pisano.
Il secondo giorno
Nel secondo giorno di gara la vittoria è arrivata per i pugili Francesco Liberti, Cristian Biliotti, Moise D’Alfonso e Jonathan Pisano.
Il rappresentante della federazione irlandese ha premiato come miglior pugile del dual match Halt Eryilmaz, punito da un inspiegabile verdetto nella seconda giornata di gara.
Il titolo di giovane promessa ha premiato Cristian Biliotti.
Sempre per il merito un riconoscimento è arrivato anche ad Alessandro Madonna. Pur con verdetto negativo, con la sua prova ha conquistato tutto il pubblico.
