FOLLONICA. Saper usare correttamente un defibrillatore, in caso di arresto cardiaco, può fare la differenza tra la vita e la morte. Gli apparecchi automatici di ultima generazione, che si vedono installati con sempre maggiore frequenza nei luoghi pubblici, consentono anche a chi non ha alcuna formazione di base, di usarli e di farlo nella maniera giusta.
Proprio con l’obiettivo di “insegnare” a più persone possibile le procedure per usare il defibrillatore e le manovre da fare in caso di arresto cardiaco, il rione Cassarello ha organizzato per giovedì 29 giugno, alle 21, nella sala di via Etruria, una serata di formazione con due medici: Stefano Barbadori, direttore Elisoccorso dell’Asl sudest, e Stefano Bechi, specializzato in cardiologia.
L’arresto cardiaco tra le prime cause di morte
Nei paesi industrializzati, l’arresto cardiaco costituisce una delle più importanti cause di morte con un’incidenza nel mondo, stimata dall’Oms in 1/1000 abitanti all’anno.
Peraltro, un fenomeno in costante crescita, anche tra i giovani, che ha portato non solo a fare un’informazione capillare sulla prevenzione, ma anche sul primo intervento. Per ogni minuto che trascorre dopo l’arresto cardiaco la possibilità di sopravvivenza del paziente scende del 10%. I primi 10 minuti vengono pertanto considerati fondamentali e saper usare un defibrillatore, nei primi 5 diventa determinante.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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