I fiori blu che salvano le api. E regalano un miele unico | MaremmaOggi Skip to content

I fiori blu che salvano le api. E regalano un miele unico

Nicola Zipeto, con il suo Oro di Zipe, produce mieli rari e particolari, in vendita nei negozi Conad. E c’è quello di facelia, la pianta che salva le api
Una piantagione di facelia, con i caratteristici fiori blu e Nicola Zipeto con la famiglia, davanti allo scaffale al Conad di via Scansanese
Una piantagione di facelia, con i caratteristici fiori blu e Nicola Zipeto con la famiglia, davanti allo scaffale al Conad di via Scansanese

GROSSETO. Si fa presto a dire millefiori, che pure è un ottimo miele, ma lo producono tutti, in ogni regione d’Italia. Altra cosa è produrre oro dolce da un singolo tipo di fiore, sperimentando varietà con caratteristiche uniche, legate al territorio. Come il miele di facelia, la pianta con i fiori blu che salva le api. Un miele che profuma di Maremma.

CONAD VIAGGIO NEL GUSTO

La scelta di Nicola Zipeto, con il suo Oro dello Zipe, è proprio questa: produrre mieli che siano qualcosa di unico. E quindi ecco il miele di paulownia, di sulla, di colza e di facelia, anche il miele di rosmarino, prodotto nella pineta di Marina di Grosseto.

«Ci piace sperimentare – dice Nicola – e produrre miele che sia legato alla Maremma, che sia un miele del territorio. Chi va alla Conad a comprare i nostri prodotti sa che acquista un miele veramente a km zero, frutto del nostro lavoro e di api che curiamo tutto l’anno, perché diano il meglio».

Il miele di paulownia è il prodotto di punta di Nicola Zipeto. L’albero dalle grandi foglie a forma di cuore, Zipeto ne ha 7600 esemplari a Casotto dei Pescatori, regala un miele molto raro, ricco di vitamine e minerali, con proprietà antisettiche e antibatteriche. È anche un rimedio contro l’ipoglicemia

I fiori blu e la pianta parente dei fagioli

Ogni miele ha le sue caratteristiche.

Nello scaffale “Prodotti del territorio” nei negozi Conad di Grosseto quelli a marchio “Oro di Zipe” li riconosci subito, per i colori che vanno dall’oro al giallo tenue, dall’ocra al quasi bianco del miele di rosmarino. Questi alcuni dei più caratteristici, ma sono tutti da provare.

Il miele di facelia – La facelia è una pianta con meravigliosi fiori blu. Le api la adorano, ma il miele è comunque molto raro. Si dice che la facelia sia una pianta che salva le api, perché ha abbondanza di polline e fiorisce anche fuori stagione, quindi consente loro di trovare sempre nutrimento. Il miele di facelia si contraddistingue dagli altri mieli per il suo aroma molto delicato e raffinato. Fra le caratteristiche principali c’è quella di essere un antistress naturale e un ottimo diuretico, aiuta a liberarsi dei liquidi in eccesso.

Una piantagione di facelia
Una piantagione di facelia

Il miele di sulla – In pochi lo sanno, ma la sulla è una leguminosa, in sostanza è una parente di fagioli, piselli e fave. Il miele di sulla è di colore giallo paglierino, quasi trasparente e consistenza abbastanza liquida, anche se cristallizza velocemente: ha un sapore molto delicato, gusto dolce e gradevole aroma di erbe di campo.

Il miele di colza – La colza è una pianta che viene coltivata soprattutto per l’olio, ma dal suo fiore si ricava un miele unico e anche raro da trovare. Fra le tante caratteristiche è molto digeribile: può essere utilizzato prima di un allenamento sportivo, in quanto il miele di colza regala molta energia. Inoltre depura il fegato.

Il miele di rosmarino – Il rosmarino fiorisce presto nell’anno, spesso non è facile produrre miele con i suoi fiori. È un miele molto chiaro e anche delicato. Aiuta il fegato, stimola la digestione e combatte la stanchezza.

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