FOLLONICA. Delusione Follonica: al Capannino fatali i rigori nella semifinale di Wse Trophy. Non bastano i te gol di Francesco Banini, il Pas Alcoi recupera all’ultimo secondo nei regolamentari e poi vince ai rigori 8-7. Cade anche il Cp Grosseto: alla pista Parri vince il Forte dei Marmi 5-3.

Innocenti Costruzioni Follonica-Pas Alcoi 6-6 (1-2 ai rig.)

INNOCENTI COSTRUZIONI FOLLONICA: Leonardo Barozzi, (Marco Mugnaini); Davide Banini, Federico Pagnini, Marco Pagnini, Francesco Banini, Alessandro Franchi, Max Thiel, Fernando Hernan Montigel, Claudio Bracali. All. Sergio Silva. 

PAS ALCOI: Marc Grau Villa, (Joan Oltra Tomas); Ferran Formatje Cuyas, Alvaro Osorio Maraboli, Pablo Del Rio Lage, Augustin Dominguez, Joan Pascual Lopez, Gonzalo Perez Gonzalez, Manel Hernandez, Franco Ceschin Pontoriero. All. Lorenzo Pastor Mas.

ARBITRI: Miguel Guilherme e Silvia Coelho (Portogallo)

RETI: pt (3-2) 6’46 Formatje (A), 8’07 Ceschin (A), 9’48 rig., 14’02 e 23’04   F.Banini (F); st 4’10 Perez (A), 4’27 D.Banini (F), 21’25 Montigel (F), 23’35 pp e 25’00 Ceschin (A). 1ts 2’12 Perez; 2ts 4’20 F.Pagnini (F).

Sequenza rigori: Perez parato, F.Pagnini parato, Hernadez gol, Thiel gol, Dominguez parato, F.Banini fuori, Del Rio fuori, M.Pagnini parato, Formatje gol, Montigel parato.

Follonica, la grande delusione

FOLLONICA. Una delusione pazzesca, quando ormai il traguardo della finale era lì ad un passo. L’innocenti Costruzioni Follonica davanti al suo pubblico, accorso numeroso al Capannino per questa storica final four di Wse Trophy, si fa riprendere dal Pas Alcoi praticamente sulla sirena, e poi cede dopo aver recuperato ancora, ai tiri dal dischetto. Finisce 8-7 per i valenciani (che poi andranno a vincere la coppa contro i francesi del Coutras).

Ancora una volta sono stati i penalty ad essere fatali per il Follonica in Europa. Nonostante una gara di prim’ordine, la squadra di Sergio Silva partita con il freno a mano tirato, non è riuscita a superare un ostacolo difficile, ma che a 3 minuti e mezzo dalla fine sembrava domato come il Patim Alcodiam Salesiano.

Pronti via e il Pas sembra avere qualcosa in più dei maremmani. Gli spagnoli avevano iniziato meglio portandosi sul 0-2 su due errori della difesa maremmana grazie alle reti di Formatje già stato in Italia al Trissino, e poi Ceschin anche lui ex del Correggio. Poi però si mette in moto la “ruspa” azzurra: Francesco Banini confeziona una tripletta da spellarsi le mani e il Follonica chiude avanti il primo tempo sul 3-2.

Nella ripresa il Pas Alcoi pareggia tra le contestazioni

Botta e risposta in avvio di ripresa: gli spagnoli pareggiano con Perez, ma Davide Banini riporta subito avanti il Follonica, 4-3. Le occasioni non mancano ma quando a tre minuti e mezzo dalla fine la discesa di Montigel e botta dalla distanza vale il 5-3, sembra fatta. Invece il Pas Alcoi non molla, complice anche un arbitraggio forse discutibile. Sul decimo fallo maremmano Ceschin accorcia quando mancano poco più di novanta secondi alla sirena. L’Alcoi mette un giocatore di movimento in più, e dopo un rimpallo è ancora Ceschin che indirizza da posizione laterale verso la porta, Barozzi non trattiene e gli arbitri dopo lunghe discussioni, visto che il gol è arrivato in simultanea con la sirena, decidono di convalidare il gol del 5-5.

Nel primo tempo supplementare l’Alcoi sfrutta l’inerzia e Perez trova la rete del 6-5. Ci vuole il rigore di Federico Pagnini, a 20 secondi dalla conclusione, a ridare speranze al Follonica. 6-6 e si va ai rigori. Dal dischetto il rientrante Thiel pareggia subito il gol di Hernandez, poi all’ultimo tiro ancora Formatje segna e Grau para quello di Montigel.

Wse Trophy

Semifinali

Roller Biasca-Us Coutras 0-2

Follonica-Pas Alcoi          7-8

Finale

Pas Alcoi-Us Coutras      4-2

Il Forte dei Marmi vince a Grosseto

Circolo Pattinatori Grosseto-Forte dei Marmi 3-5

CP GROSSETO: Filippo Fongaro, (Gabriele Irace); Tommaso Giusti, Pablo Nelson Saavedra, Gaston De Oro “Tonchi” Marinaro, Stefano Paghi, Alberto Cabiddu, Mattia Giabbani, Matias Emanuel Sillero Candanedo, Francisco Barragan. All. Massimo Mariotti.

CANNICCIA FORTE DEI MARMI: Riccardo Gnata, (Raffaello Ciupi); Federico Gabriel Ambrosio, Andrea Borgo, Diego Chereches, Patricio Ipinazar, Francesco Rossi, Tommaso Giovannelli, Francesco Ipinazar, Enric Galindo Torner. All. Mirco De Gerone.

ARBITRI: Matteo Galoppi di Follonica, Vincenzo Marinelli di Giovinazzo.

RETI: pt (3-2) 0’22” e 4’32 Torner (FM), 12’35 Barragan (G), 21’37 Torner (FM), 22’08 Sillero (G); st 8’04 Saavedra (G), 13’04 Torner (FM), 22’53 Ambrosio (FM). 

Sarà l’ultima di regular season a decidere le sorti del Cp Grosseto, dopo la sconfitta nel derby contro il Forte dei Marmi. Non è bastata una bellissima prova ai ragazzi di Massimo Mariotti, che hanno recuperato due reti di svantaggio, prima di cedere su un tiro dalla distanza e fallire il rigore del 4-4, per poi subire il contropiede di Ambrosio del definitivo 5-3. Rimane ancora una volta la prestazione, di altissimo livello. 

La partita inizia nel peggiore dei modi per il Grosseto, che va in svantaggio dopo appena 22 secondi: Ambrosio da dietro porta serve Torner che infila la pallina al sette della porta difesa da Fongaro. Il Cp si getta immediatamente in avanti e va vicino al pareggio prima con Sillero, poi con De Oro, ma è Torner a bucare per la seconda volta, dopo 4 minuti e mezzo, la difesa grossetana con un tiro dalla distanza. Al 6’ Ambrosio stende Barragan in area: l’arbitro Galoppi non ha esitazioni ad assegnare il rigore ai biancorossi. Gnata ferma però con i gambali il tentativo di De Oro. 

La rabbia e il cuore non fanno difetto ai locali, che provano a rientrare in partita con veloci e pericolose azioni offensive. Al 13’ Saavedra viene steso in area. Barragan si prende la responsabilità del rigore: il tiro esce ma l’argentino è il primo a riprendere la pallina rimbalzata sulla balaustra e a metterla in fondo alla rete. La partita è bella, senza un attimo di respiro con i Pattinatori che mettono in difficoltà gli avanti campioni d’Italia con una difesa a zona. 

Al 18’ l’arbitro Marinelli manda in panchina per due minuti Cabiddu, ma Fongaro, con una super parata ferma il tiro diretto di Torner. Il bomber rossoblù Torner, in giornata di grazia, buca Fongaro per la terza volta a 3’23 dalla fine, ma trenta secondi dopo Sillero riporta i grossetani a una incollatura. 

Nella ripresa ancora Torner

La ripresa si apre con la bella parata di Fongaro sul rigore battuto da Torner. Sul cambio di campo, Gnata deve fare un miracolo per evitare il pareggio. Il portiere versiliese abbassa la saracinesca e ferma altre due-tre grosse palle gol. Il meritato pareggio, che infiamma la pista Mario Parri, arriva al 9’ sul tiro dalla sinistra di De Oro, deviato sotto porta da capitan Saavedra. Al 12’ si scaldano gli animi: Torner manda sul palo un rigore per un fallo di Saavedra, qualche istante dopo il Forte commette un brutto fallo su De Oro, dalla panchina vola in campo una borraccia e gli arbitri mandano sotto la doccia Giabbani. In inferiorità numerica Torner riporta in vantaggio i campioni con un tiro dalla distanza. A 5’52 Barragan si fa parare in due tempi un rigore concesso per un abbraccio troppo affettuoso di Rossi. Qualche secondo dopo Barragan si divora una rete solo davanti a Gnata. Il Grosseto attacca ma viene punito in contropiede da Ambrosio che chiude il match a due minuti dalla sirena, prima di colpire anche una traversa.

Classifica A1