GROSSETO. 100 chili di rifiuti, soprattutto plastica e ingombranti: questo è quello che gli studenti della 4 e 5 G del liceo scientifico sportivo di Grosseto hanno raccolto sia nei pressi che nelle acque del fiume Ombrone, in località Berrettino.
Grazie alla “Festa dello sport, progetto Upi Nessuno Escluso” i ragazzi hanno fatto trekking e rafting con i gommoni per raccogliere i rifiuti.
«Le classi 5 e 4 G hanno pulito sia sulla terra ferma che in acqua. È stata una bellissima esperienza per tutti – dice il professor Marco Macherini del liceo scientifico sportivo e responsabile del progetto – Ripetiamo questa esperienza con la novità del rafting. Far praticare uno sport nuovo è stato importante, per questo ringraziamo Terramare e Uisp. È solo il primo passo di tante collaborazioni, che i ragazzi e il nostro istituto apprezzano molto».
L’Ombrone va vissuto
Il messaggio che c’era dietro al progetto è incentrato sull’uso fiume, che dal punto di vista storico ha sempre ricoperto un ruolo fondamentale. «Sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali è fondamentale – dice Giacomo Neri, istruttore di Terramare – Come lo è insegnare loro anche come approcciarsi al fiume in tutte le sue forme. Vogliamo costruire una comunità del fiume, che possa viverlo e lo rispetti».
Il progetto Game upi nasce dal coinvolgimento dei giovani nelle attività sportive, in modo da creare un percorso fatto di sport, ambiente e solidarietà.
«C’è da dire che la situazione del nostro Ombrone è comunque buona – osserva Maurizio Zaccherotti, coordinatore nazionale acquaviva Uisp e presidente Terramare – e questa giornata dedicata all’ambiente ce lo ha confermato. Abbiamo organizzato un’importante iniziativa in uno dei luoghi più importanti legati al fiume, affinché questo possa diventare non solo un luogo dove si va a navigare o camminare, ma anche un punto di ritrovo».
La “Festa dello sport” prosegue sabato 21 dicembre dalle 16 con un open day negli impianti Uisp di viale Europa a Grosseto, con beach tennis, beach volley e calcio a 5.
