ROCCASTRADA. Massimiliano Pecorini è morto in un tragico incidente: una pianta gli è cascata addosso mentre era nella macchia nella zona di Roccastrada. Quando è arrivato Pegaso sul posto non c’era ormai nulla da fare. L’impatto è stato fatale.
L’uomo era conosciuto da tutti per la sua bontà di cuore, la sua gentilezza e anche perché era un padre meraviglioso.
Massimiliano lascia un vuoto incolmabile nella sua amata figlia Ambra di 15 anni nella moglie Roberta, in tutta la sua famiglia e anche in chi chiunque lo abbia conosciuto. Mancherà molto anche a tutti i suoi amici, che ha sempre aiutato e supportato.
Tutto il roccastradino è in lutto
Massimiliano stava tagliando un albero quando si sarebbe accorto che le cose non stavano andando come dovevano. La pianta avrebbe iniziato a cadere verso di lui. Ha iniziato a correre per salvarsi, ma un ramo della cima dell’albero lo ha colpito. Sul posto è intervenuto Pegaso, ma quando sono arrivati sul posto non c’era più niente da fare. Il pm ha disposto il sequestro della salma.
La scomparsa di Massimiliano lascia un vuoto in tutta la comunità a cui ha sempre mostrato la sua bontà. L’uomo di 56 anni ha dedicato la sua vita al lavoro e alla famiglia, era sempre pronto ad aiutare chi gli stava a cuore, con un sorriso o una parola di conforto. Ha sempre accudito la mamma e aiutato i suoceri in qualsiasi cosa. Era un padre amorevole ed era legatissimo ad Ambra.
Per qualche anno, diverso tempo fa, Massimiliano era anche il sindacalista della Uil nella fabbrica in cui lavorava. Poi per diversi anni ha lavorato nella cava di Roccastrada.
Nel suo tempo libero a Massimiliano piaceva andare in moto e a caccia. Ma aveva anche una passione per le auto d’epoca.
Un tragico incidente ha strappato la vita a Massimiliano. Un incidente che lascia un vuoto incolmabile in tutto il roccastradino.
