SCANSANO. Sei furti in due settimane. Atti vandalici, violenza. E poco personale delle forze dell’ordine sul territorio. È il quadro disegnato dalla sindaca di Scansano Maria Bice Ginesi che lancia un vero e proprio SOS sicurezza.
«Come si fa a vivere in un paese dove sempre con più frequenza vengono commessi furti nelle abitazioni, truffe a scapito di persone anziane, sole e fragili e episodi di violenza e vandalismo? – si domanda la prima cittadina – Come sindaco, autorità di pubblica sicurezza del comune, ho il dovere e il diritto di difendere le mie cittadine e i miei cittadini».
«Lasciati soli ad affrontare l’emergenza»
Una situazione, quella che sta vivendo il comune di Scansano e soprattutto il suo capoluogo, che la sindaca Ginesi ha fatto presente più volte. «Ho segnalato più volte la situazione del mio comune e in particolare di Scansano capoluogo – spiega – ho partecipato a tavoli sulla sicurezza insieme ai miei assessori, ho parlato con i responsabili di chi questa sicurezza dovrebbe garantirla, ma ad oggi non ho visto cambiamenti. I nostri territori, vasti e poco popolati, abitati per lo più da persone anziane, e lo stesso nostro paese di Scansano sono lasciati soli, ad affrontare fenomeni di furti, truffe, vandalismo, violenze».
A Scansano c’è una caserma dei carabinieri. «Ma il personale è poco – dice – cambia spesso, non riuscendo a conoscere il territorio e la sua gente; essendo pochi il più delle volte non riescono ad intervenire tempestivamente in seguito a segnalazioni e il più delle volte gli interventi vengono effettuati da personale dell’Arma proveniente da altri comuni che arrivano sul posto, vista anche la nostra viabilità, con estremo ritardo». Gli agenti della polizia municipale, poi, sono solo 3. «Senza comandante per ovvi motivi di bilancio – aggiunge la sindaca – Tutti fanno quello che possono, ma i vari problemi non sono tempestivamente affrontati».
«Più personale per garantire la sicurezza»
Il comune di Scansano, in varie parti, è dotato di un sistema di videosorveglianza che permette di monitorare il territorio, ma quando furti, truffe ed episodi di violenza sono già accaduti.
«Abbiamo bisogno di una presenza fisica, tangibile, visibile delle forze dell’ordine – dice Ginesi – che serva da deterrente e dia sicurezza a chi in questo territorio ci vive. Penso alle nostre attività commerciali che con tante difficoltà fanno vivere il nostro territorio; attività commerciali gestite soprattutto da donne che quando la sera chiudono i loro negozi e tornano a casa hanno paura; e non si parla di percezione della mancanza di sicurezza, ma di una vera mancanza».
È la mancanza di personale, il problema sul quale si sofferma la sindaca. «Quando nelle sedi competenti, insieme ai miei assessori, evidenzio questi problemi, mi si dice che non c’è personale – spiega la prima cittadina di Scansano – Ma io sindaco e autorità di pubblica sicurezza cosa devo dire alla mia popolazione? Che ci dobbiamo mettere l’animo in pace? Che la situazione è questa e non può essere cambiata? Mi dispiace ma io non ci sto e chiedo con fermezza che chi ha in mano la protezione dei cittadini intervenga».
