GROSSETO. Aule al buio, udienze quasi tutte rinviate, ascensori fuori servizio e verbali scritti a mano, come nel 1992. Ha fatto un salto indietro di trent’anni il tribunale di Grosseto, dopo che un fulmine, sabato 24 settembre, ha colpito il palazzo di giustizia di Grosseto, facendo saltare l’impianto elettrico.
Installato un nuovo generatore
Un guasto, quello che è stato causato dal fulmine, che ha rischiato di creare un disagio enorme al personale del tribunale, che nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 settembre ha dovuto raccogliere tutte le schede delle elezioni: l’ultimo plico è infatti arrivato alle 6.15 di lunedì mattina.
La Prefettura, domenica 25, ha attivato la Protezione civile del Comune di Grosseto per la messa a disposizione di un gruppo elettrogeno trasportabile da 20 kwatt. Il gruppo elettrogeno è stato portato in tribunale da un mezzo della Racchetta.
Ma il voltaggio del gruppo elettrogeno non è stato sufficiente e così, domenica 25, ne è arrivato un altro, messo a disposizione dall’Aeronautica militare. Gruppo elettrogeno da 150 Kwh, che ha permesso al personale del tribunale di svolgere il lavoro necessario per la raccolta delle schede elettorali.
Ma lunedì 26 settembre, quando il tribunale ha ripreso la propria normale attività, con tre aule di udienza aperte per celebrare i processi, con le cancellerie penali e civili attive, anche il generatore dell’Aeronautica non è stato sufficiente per garantire l’elettricità in tutte le aule.
Per questo, è arrivato un altro generatore, ancora più potente, preso a noleggio da una società che sarà installato entro il pomeriggio di oggi.
L’attività del tribunale, quindi, dovrebbe riprendere regolarmente martedì 27 settembre.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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