FOLLONICA. La città del golfo con le scorse elezioni amministrative ha chiuso con il passato politico della città, con l’elezione di Matteo Buoncristiani, candidato del centro destra.
Già nel primo consiglio comunale, avvenuto il 23 luglio, si è acceso un dibattito incentrato su vizi formali, da parte della minoranze, e richieste di spiegazioni sui finanziamenti di eventi avvenuti pochi mesi fa.
Battibecchi politici, di cui probabilmente alla maggior parte della gente di Follonica importa molto poco. Ma l’8 agosto si farà sul serio, con il consiglio sul bilancio dell’ente.
La minoranza e l’accusa di vizi formali
Secondo la minoranza il consiglio comunale ha approvato la surroga di tre consiglieri in sostituzione di quelli che erano stati investiti di un’altra carica: Giorgio Poggetti e Stefania Turini divenuti assessori e di Danilo Baietti nominato vice sindaco. «Il problema – spiegano dalla minoranza – è che il presidente del consiglio comunale Alberto Aloisi non ha messo in votazione l’immediata eseguibilità delle surroghe, permettendo al consiglio la piena operatività».
Inoltre, sempre secondo i consiglieri. «Nel verbale redatto risulterebbe che le surroghe sarebbero state votate all’unanimità dai 17 consiglieri mentre i 6 dell’opposizione si erano astenuti dal voto – dicono – Tutto falso, quindi, quel che riporta il verbale compresa la mancata messa in votazione dell’immediata eseguibilità, ma tutto è verificabile ascoltando la registrazione audio della seduta».
Per concludere, la minoranza sostiene che ci siano dei vizi. «È evidente che tutte le votazioni successive, quindi l’approvazione del processo verbale, la composizione delle commissioni consiliari, le mozioni contro i tagli del governo e contro l’emissione del francobollo commemorativo di Italo Foschi, sono viziate – spiegano – Di conseguenza anche la convocazione della prima commissione per la discussione del bilancio, avvenuta qualche giorno fa, è irregolare».
L’opposizione chiede alla maggioranza di fermarsi per ripristinare la legittimità e pienezza dei poteri degli organismi comunali ed evitare danni ai cittadini.
«Un bilancio approvato irregolarmente significa impossibilità di fare spese, investimenti e assunzioni – spiegano i consiglieri – Ci auguriamo che sia l’ultima volta che dobbiamo fare rilievi formali. Questa città ha bisogno di essere governata con competenza e dedizione e noi vogliamo entrare nel merito delle questioni».
La maggioranza: «L’opposizione spieghi i soldi spesi per la mostra alla Fonderia Uno»
A rispondere sono i consiglieri di maggioranza, secondo i quali il metodo politico dell’opposizione è quello di incolpare la maggioranza per cavilli formali.
«Ai cittadini certamente interessa di più sapere come questo Comune era gestito nel passato e conoscere la situazione attuale nella quale la nuova amministrazione si trova – dicono dalla maggioranza – E proprio osservando i numeri del bilancio e le delibere passate si scoprono fatti, che ci portano a considerazioni delle quali proprio l’opposizione dovrebbe spiegare e renderne conto».
I consiglieri si riferiscono ad una mostra che si è svolta dal 24 marzo al 30 giugno nella Fonderia Uno. Per organizzare, allestire ed accogliere l’evento, che vide esposte anche opere arrivate da Firenze, si ricorse ai fondi europei avuti per il progetto “La fabbrica della bellezza”, che riguardava tutto il comprensorio dell’ex Ilva.
«Per quel singolo evento, voluto dall’ex assessora Barbara Catalani, la vecchia amministrazione comunale aveva usato i fondi europei, senza una delibera né di giunta né di consiglio. Da considerare che in totale l’evento è costato circa 300mila euro e, ad oggi, circa 67mila euro devono essere coperti con avanzi di bilancio – concludono – Ovvero con soldi pubblici che l’amministrazione avrebbe potuto spendere in maniera diversa, oppure restituirli ai cittadini abbassando la tassazione».
«Uno spreco assurdo considerando la modica cifra di circa 10mila euro di ricavo dalla vendita dei biglietti d’ingresso venduti. Concludiamo col dire che con “La fabbrica del bello” non si tratta di questioni formali, ma di fatti e spese concrete e documentate».
Il prossimo 8 agosto alle 9.30 ci sarà il consiglio comunale al cui ordine del giorno ci sarà anche il bilancio.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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