FOLLONICA. Sale la preoccupazione e il nervosismo in ambito ricettivo dopo i fatti dei giorni scorsi.
Le “notti brave” da parte di gruppi di teppisti che hanno portato al danneggiamento, anche serio, di molte auto parcheggiate nei pressi di strutture che con il turismo lavorano, stanno creando non pochi problemi.
Alcuni ospiti hanno anticipato la partenza, altri vivendo con preoccupazione la vacanza, preannunciano che non torneranno.
Insomma, come in ogni situazione che crea paura e disagio, ci sono poi le conseguenze indotte che peggiorano le cose e questo è proprio quello che sta accadendo a Follonica.
Gli operatori follonichesi si stanno organizzando per chiedere risposte e interventi celeri.
Confcommercio: «Chiediamo un incontro alla prefetta»
In questo quadro la Confcommercio provinciale ha richiesto un incontro urgente al Prefetto di Grosseto, Paola Berardino, e al sindaco Andrea Benini per rappresentare al massimo livello le preoccupazioni dei commercianti e degli operatori del turismo e delle professioni rappresentati.
«Auspichiamo – dichiara Gabriella Orlando, direttore dell’associazione di categoria – una convocazione a stretto giro da parte delle autorità interessate, possibilmente in sede congiunta così da far toccare con mano alle stesse la gravità del disagio che in questi giorni stanno vivendo decine di attività commerciali e professionali».
«Con l’esplosione degli arrivi nella città del golfo fortunatamente incoraggiati dalla bella stagione – aggiunge Orlando – Follonica sembra essere diventata una sorta di zona franca entro la quale è lecito fare di tutto: dall’infrangere i finestrini delle auto a soddisfare i propri bisogni fisiologici sulle panchine, fino a devastare un non trascurabile numero di bagnetti».
«È questa una situazione che purtroppo si ripete da alcuni anni di questi tempi cui è necessario porre immediatamente fine».
«Alla prefetta – conclude Gabriella Orlando – chiederemo di spendersi affinché il ministero dell’Interno e il Governo in generale possano affiancare il Comune di Follonica in operazioni di controllo del territorio più capillari e soprattutto condotte in un orario notturno prolungato rispetto a quello attuale e con un maggior numero di risorse umane impiegate».
«Al sindaco chiederemo di acquistare e installare entro e non oltre i prossimi dieci giorni un numero significativo di telecamere che nelle more dell’implementazione di un sistema di videosorveglianza centralizzato possano da subito registrare su cloud immagini nitide 24 ore su 24 tutto ciò che accade sia nelle zone a più alta frequentazione turistica del centro cittadino, sia nelle parti più sensibili dei quartieri ad esso più prossimi».
Nel frattempo alcuni cittadini residenti, ma anche alcuni degli stessi operatori, denunciano nottate di schiamazzo intollerabile nella pineta di ponente, la stessa che costeggia la via presa di mira negli ultimi giorni.
Anche di questo sembra che molti ospiti delle strutture si siano lamentati con i gestori, che a maggior ragione, vedono ulteriormente aumentare la loro preoccupazione.
Autore
-
Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli