GROSSETO. Fare la settimana di ferie a Principina a mare e non riuscire a dormire per le ripetute e inattese sveglie causate dal camion dell’immondizia. È capitato a un senese che ha scelto la propria casa sulla costa maremmana per riposarsi.
«Mio nonno comprò quella casa negli anni ’70 – racconta l’uomo – quindi conosco bene Principina. E capita che passi l’estate nell’abitazione di famiglia». Ma questa volta il riposo è stato messo a dura prova dalle sveglie improvvise la mattina presto.
Mercoledì 27: pulizia delle strade alle 7
La prima sveglia “prematura” è arrivata mercoledì 27 settembre. «Alle 7 è arrivato il camioncino che pulisce le strade, con l’addetto a piedi che, con il soffiatore, spinge gli aghi di pino ed eventuali rifiuti dai lati al centro della strada» racconta.
«Non è la prima volta che capita di sentirli così presto e non so se, essendo finita la stagione, sono cambiati anche gli orari delle pulizie. Ma sono ancora presenti turisti e un conto è svegliarsi di notte con il canto del chiurlo, un altro con il rumore dei macchinari sotto casa. Mi sembra impossibile che in un luogo turistico si programmino queste attività in questi orari. La mattina e la notte si sta ancora bene a finestre socchiuse o aperte, dovremmo tenerle chiuse, sempre che i doppi vetri bastino».
Venerdì 29: ritiro del vetro alle 5.15
Venerdì 29 settembre gli addetti al ritiro del vetro sono arrivati alle 5.15 di mattina. «A quell’ora sono stato svegliato dal camion che raccoglie il vetro che, passando a pieno carico, grazie al fondo stradale pieno di dossi e buche faceva un rumore inconfondibile a ogni metro».
«Dopo poco ho sentito anche il rumore di vetri rotti quando il contenuto del cassonetto è stato rovesciato nel camion a circa 100 metri da casa mia – prosegue – Posso immaginare la felicità dei turisti presenti nelle abitazioni ancora più vicine della mia. Se fossi uno di loro che è qui a Principina in ferie, probabilmente per il prossimo anno penserei a una località dove puliscono e raccolgono rifiuti in altri orari».
Rumore anche dai cantieri
Ai rumori dei servizi di raccolta rifiuti e pulizia si aggiungono quelli dei cantieri. «Quelli aperti, alle 8 già iniziano con la loro rumorosa attività – racconta l’uomo – se ci aggiungiamo che anche i cani tenuti nei giardini non vengono mai richiamati dai proprietari quando abbaiano, la sinfonia è presto composta».
«Possibile che non ci siano delle fasce orarie in cui i servizi di pulizia e raccolta devono essere eseguiti? – chiede il senese – Anche se l’estate è finita, i turisti ci sono. Se chi compone la tabella oraria andasse in ferie e trovasse la stessa attenzione da parte dei corrispondenti colleghi, forse capirebbe che si può fare meglio. Le ferie oltretutto portano molti turisti e quindi soldi sul territorio, perché rovinarle? Continuare con questo tipo di “rispetto” per i turisti può essere giustificato solo se non si vogliono più».
L’ufficio ambiente risponde
Dall’ufficio ambiente arriva una prima risposta. Gli orari di passaggio dei servizi iniziano di prima mattina, soprattutto per tutelare i tecnici dagli orari più caldi nell’estate. Per salvaguardare il riposo dei cittadini, verrebbe osservata una tabella di marcia sempre differente, che non passa cioè tutti i giorni alla solita ora nel solito posto.
«Gli spazzamenti della strada vengono effettuati di mattina o pomeriggio – dicono dall’ufficio ambiente del Comune – Vanno indicativamente dalle 6 alle 12 dalle 12 alle 18. In piena estate gli sono stati anticipati anche alle 4 per non far lavorare gli operatori sotto al sole cocente. Già da un paio di anni, 6 Toscana ha anticipato il periodo di spazzamento».
«Il camion del ritiro del vetro inizia il turno la mattina alle 6 – precisano dall’ufficio – In estate anche questo orario viene anticipato. In genere, 6 Toscana non passa sulle solite vie nei medesimi orari tutte le settimane, proprio per evitare di creare il solito disagio sempre nella solita zona. Non ci risulta che il vetro venerdì 29 settembre sia stato ritirato, tuttavia è possibile che il camion abbia avuto del vetro al suo interno, così come è possibile che del vetro sia stato nei cassonetti che ha ritirato».
