GROSSETO. Fanghi di depurazione nel fosso dei Mulini, corso d’acqua del reticolo fra la città e il mare, che sfocia nell’Ombrone a due passi dalla foce, quindi dalle spiagge di Principina.
A scoprirli la polizia municipale, dopo una serie di segnalazioni da parte di cittadini.
Per questo è stata firmata, dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, l’ordinanza attraverso la quale il Comune di Grosseto impone all’Acquedotto del Fiora, proprietario dell’impianto di depurazione di San Giovanni dal quale provengono i fanghi stessi, di provvedere – entro e non oltre 7 giorni a partire da oggi, mercoledì 10 maggio – al ripristino dello stato dei luoghi del fosso dei Molini, a valle dell’impianto stesso, in località Pianetto.
Sopralluoghi dei tecnici, trovati i fanghi di depurazione
In virtù della continua attività ispettiva e di vigilanza che l’Amministrazione comunale porta avanti attraverso la polizia municipale, ed a seguito di numerose segnalazioni cittadine, è stato dato corso ad una serie di sopralluoghi durante i quali i tecnici hanno accertato la presenza nel Fosso di fanghi di depurazione sul fondo del corso dell’acqua.
«Chiediamo all’Acquedotto del Fiora di fare il possibile per migliorare la qualità delle acque di scarico e ripristinarne lo stato iniziale – commenta il sindaco Vivarelli Colonna – È necessario intervenire tempestivamente per evitare che la presenza di residui di fango, e non solo, possano mettere a rischio la sicurezza e la sanità pubblica, nonché l’ambiente».
Autore
-
nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli