SATURNIA. Nato nel 2006 sulla scia dei corsi di alto perfezionamento musicale e trasformato in una rassegna sempre più prestigiosa, il Saturnia festival è arrivato alla 18esima edizione. E torna nel centro del paese, in piazza Vittorio Veneto, da mercoledì 23 agosto con 5 date, fino al 3 settembre.

Tutti i concerti sono a ingresso libero, e iniziano alle 21.30.

Questo 2023 ci saranno anche numerose occasioni di confronto fra i ragazzi della Filarmonica A. Ponchielli di Saturnia (fiati) e altri giovani e talentuosi accademici (archi).

Il programma del Saturnia festival

Ecco le serate in programma per il Saturnia festival:

Mercoledì 23 agosto: La traviata ballabile

Dopo Il Trovatore, con La Traviata Ballabile prosegue la realizzazione del progetto di trascrizione in stile ballabile della trilogia popolare di Giuseppe Verdi, che propone il Concerto a fiato l’usignolo. La grande raffinatezza e la capacità di trascrizione di Fabio Codeluppi, già tromba dell’ensemble e grande arrangiatore, riesce a fondere in maniera impeccabile le musiche di Giuseppe Verdi e lo stile dei concerti a fiato. L’esecuzione verrà inframezzata da brevi accenni e considerazioni attorno alla storia tratta dalla Signora delle camelie, il romanzo di Alexandre Dumas figlio dal quale è tratto il libretto dell’opera.

Venerdì 25 agosto: “Siamo sempre all’inizio”

Un concerto che ripercorre le tappe della carriera del Maestro Fio Zanotti. Direttore dell’orchestra di Sanremo ma anche produttore e anima di molte canzoni che hanno avuto successo tramite la voce di importanti cantanti italiani.

Con lui a suonare anche il figlio Massimo. Insieme daranno vita a un concerto che include motivi noti a molti. Canzoni famose ma anche colonne sonore cinematografiche d’impatto. Si concluderà con le musiche di Ennio Morricone, in omaggio al grande maestro italiano.

La serata del 25 sarà possibile, prima e dopo il concerto, degustare i vini dell’azienda agricola Bruni, sponsor dell’evento.

Mercoledì 30 agosto: La giovane orchestra

Questa volta il concerto si sposta nella sala Onorato Bartolini. Più adatta alla musica da camera dei solisti della giovane orchestra, composta da archi e fiati delle scuole di musica. Saranno eseguite musiche di Boccherini, Haydn, Mozart, Brahms, Dvorak.

Sabato 2 settembre: La giovane orchestra

Abbandonate le vesti del concerto da camera, i giovani tornano in piazza Vittorio Veneto, con musiche di Vivaldi, Mozart, Mendelsohn, Saint Saens e Barber.

Domenica 3 settembre: Gran concerto di chiusura

Il Maestro Aldo Tamantini, al suo debutto come direttore della banda, conduce il concerto finale con musiche note per aver accompagnato i grandi successi del cinema. Gli archie  i fiati delle scuole di musica si uniranno in un’ultima prova di abilità.