MASSA MARITTIMA. Ha visto la colonna di fumo alzarsi dalla direzione della casa di legno dove abita la madre, ma non ha fatto in tempo a intervenire: le fiamme hanno raggiunto tre bombole di gpl che si trovavano a una ventina di metri di distanza, nel podere. L’esplosione è stata devastante: vicino alle bombole c’erano diversi cani di proprietà della famiglia, che sono morti. Altri sono rimasti gravemente ustionati.
L’incendio nella casa della madre
Giuliano Aronne, allevatore di 43 anni che vive con la famiglia poco distante dall’incrocio di Valpiana, era in casa. L’uomo è agli arresti domiciliari e non può quindi uscire. Ha visto il fumo e ha temuto per la vita della madre, Graziella Vanni, che abita nella casa di legno dove sono partite le fiamme.
La donna per fortuna era fuori con il gregge. Nell’incendio la sua casa è andata distrutta, insieme a tutti i suoi documenti e ai soldi della pensione. L’incendio ha cominciato a correre nel podere e ha raggiunto le bombole di gpl che sono esplose, causando la morte dei cani, tutti di piccola taglia di proprietà dei familiari di Aronne.
L’uomo ha dato l’allarme ai vigili del fuoco che sono arrivati subito al podere ma per gli animali non c’era ormai più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per i rilievi.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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