GROSSETO. Amara sorpresa per una famiglia che ha casa in via Svizzera. I ladri sono entrati nell’appartamento, hanno aperto tutti i cassetti e hanno rubato un gran numero di gioielli di famiglia, in particolari ricordi dell’anziana madre.

Gioielli che avevano anche un valore affettivo, per cui il furto è ancora più doloroso.

Il fatto testimonia, peraltro, che nella zona si aggirano ladri che entrano usando una chiave universale, perché la porta non è stata forzata. È stata aperta, poi lasciata accostata.

Il figlio: «Hanno rovistato con calma, sapendo di avere tempo»

La casa è spesso vuota. Perché la proprietaria, una donna di 86 anni, vive per la maggior parte del tempo in una casa di riposo, dove si prendono cura di lei. Il figlio, però, le segue la casa, la tiene pulita, annaffia le piante. E, quando è possibile, prende la madre e la porta a casa sua.

«Quando sono arrivato – racconta Alessandro – la porta era socchiusa. Mi è preso il dubbio di averla lasciata aperta io, ma poi ho capito che erano stati i ladri. Peraltro in casa c’era una puzza incredibile, perché questi malviventi, pensando di disattivare l’allarme e le  telecamere, hanno staccato la corrente. C’era del pesce nel congelatore che è andato a male. Del resto non ci andavo da qualche giorno, mi pare chiaro che i ladri mi abbiano tenuto d’occhio».

I malviventi hanno rovistato nelle stanze.

«Purtroppo hanno rubato una serie di gioielli. Tra cui anelli e collane a cui mia madre teneva moltissimo, perché erano regali di mio padre negli anni. Oggetti dal grande valor affettivo. Questa è la cosa che fa più male».

Alessandro ha chiamato la polizia e gli agenti hanno fatto i rilievi.

Altri colpi analoghi, con lo stesso sistema, sono stati fatti nella zona in queste ultime settimane.