GROSSETO. Emma Villas investe in Toscana in recruiting e formazione: al via la selezione di 15 property e quality manager e la costruzione di 8 hub territoriali dedicati al controllo e gestione di ville e dimore di pregio, supportando e rafforzando la rete acquisitiva.
In Toscana, infatti, l’azienda sta creando 8 hub territoriali. I candidati prescelti svolgeranno la loro collaborazione nelle zone di Lucca, Pisa, San Gimignano, Volterra, Val d’Orcia, Pienza, Montepulciano, Grosseto, Argentario, Maremma, Porto Ercole, Porto Santo Stefano, Isola d’Elba, Firenze, Prato, Arezzo e Cortona.
Negli ultimi 3 anni è cresciuto in modo esponenziale il numero di persone che ha scelto di passare le vacanze in ville e casali di pregio. A conferma di questo trend, i numeri dell’Osservatorio Emma Villas per il 2021, che si è concluso con 4769 settimane prenotate in circa 450 strutture gestite in esclusiva da Emma Villas.
In tutta Italia Emma Villas cerca circa 150 collaboratori, su tutto il territorio nazionale, dei quali 15 in Toscana. La nostra regione, infatti, con 213 immobili presenti sulla piattaforma e 191 proprietari residenti nelle 10 province è uno dei territori più importanti per il leader del settore del vacation rental in Italia.
Il business del vacation rental, inoltre, ha un impatto decisamente positivo su ogni territorio: Emma Villas ha infatti stimato in 3.134 euro a settimana l’impatto economico medio che una villa o una tenuta proposta sul suo sito riesce a “restituire” al territorio sotto forma di indotto, generato dalle retribuzioni per tutte quelle mansioni – che vanno dai servizi di check-in/check-out, alla pulizia ordinaria o delle piscine, passando per la manutenzione delle aree verdi e altri servizi accessori non alberghieri, spese nei ristoranti o altre attività limitrofe incluse – che interessano ogni singola villa.
Questa cifra, moltiplicata poi per dieci settimane (ovvero il numero medio di settimane affittate per villa) e considerata per ogni villa affidata ad Emma Villas nel territorio (213 immobili nel caso della Toscana) restituisce la fotografia dell’impatto economico sulla regione escluso il costo dei soggiorni: fino a 6,6 milioni di euro all’anno. È stato inoltre stimato che ogni proprietà, in media, sia fonte di lavoro per circa 10-12 persone.
Numeri che fotografano un settore in decisa crescita e che permette a chi ha una seconda casa e decide di affidarla a Emma Villas di ottenere un’interessante fonte di reddito aggiuntivo, che nei periodi di alta stagione può arrivare a garantire un ricavo medio settimanale per il proprietario di 3.000 euro.
Le mansioni del property manager e del quality inspector
Ai property manager è richiesta la gestione e il controllo complessivo dell’immobile e di tutte le attività a supporto della locazione: supervisione continuativa della proprietà, l’accoglienza, il coordinamento delle risorse in loco che si occupano della cura del giardino, della piscina e le pulizie, il monitoraggio costante degli standard qualitativi richiesti dalla clientela.
Ai quality inspector, invece, si richiede la capacità di controllo degli standard qualitativi delle strutture per garantire qualità e comfort e offrire al cliente un prodotto in perfette condizioni “a prova di feedback”. Per entrambe le figure professionali ci sono interessanti possibilità di crescita anche a supporto delle attività acquisitive di nuove proprietà.
Completano entrambi i profili la padronanza della lingua inglese, la conoscenza del mercato immobiliare e la possibilità di spostarsi in maniera autonoma, dato che a tutte e due le figure viene richiesto di essere in prossimità degli immobili che sono chiamati a gestire o a valutare.
Come candidarsi per Emma Villas
Per inviare la propria candidatura è necessaria una presentazione di accompagnamento al curriculum vitae e foto all’indirizzo mailing@emmavillas.com con oggetto “Candidatura Property Manager” o “Candidatura Quality Inspector”.
