GROSSETO. C’è una vincitrice del concorso, selezione pubblica per titoli e colloquio, per la “Uoc direzione medica di presidio ospedaliero – Presidio ospedaliero Amiata grossetana, Colline metallifere, Grossetana dell’azienda Usl Toscana Sud Est”.
Si tratta di Lidia Di Stefano, 60 anni, che proviene dall’Asl Nord Ovest.
Formata alla Sapienza di Roma (medicina e chirurgia e specializzazione in igiene e medicina preventiva) e poi alla prestigiosa Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dove ha seguito il corso di formazione manageriale per dirigenti di struttura complessa, la dottoressa Di Stefano ha lavorato a Reggio Emilia, Empoli, Viareggio (dove ha diretto l’ospedale Versilia) e, dopo un anno nella Bassa Friuliana Isontina (direttore sanitario) negli ultimi anni è stata all’Asl Toscana Nord Ovest, prima come direttrice sviluppo e qualità aziendale e, negli ultimi mesi, come direttrice dell’Uoc di Screening Aziendale.
Un incarico a tempo determinato
Va chiarito che si tratta di un incarico a tempo determinato di sostituzione in quanto la titolare del posto è Monica Calamai. Adesso, dopo un’esperienza a Careggi, è direttrice generale dell’Asl di Ferrara.
Se non intervengono fattori ostativi, il direttore generale della Asl, Antonio D’Urso, già nei prossimi giorni potrebbe assegnare l’incarico a Lidia Di Stefano, che risulta prima classificata con 81,25 punti, sui tre candidati che si sono presentati alla selezione, secondo la relazione della commissione di valutazione, pubblicata sul sito di Estar il 13 maggio.
QUI LA RELAZIONE PUBBLICATA DA ESTAR
Al secondo e al terzo posto, Michele Dentamaro, che aveva lavorato a Grosseto, in varie funzioni nello staff di Franca Martelli, dal 2010 al 2016 (76,90 punti) ed ora è direttore sanitario dell’ospedale Misericordia, e Lisanna Baroncelli, livornese e dirigente medico a Viareggio (70,65 punti). Al quarto posto Daniele Lenzi, ora alle Scotte di Siena, con 65,98 punti.
Lidia Di Stefano avrà il posto che adesso è di Massimo Forti.
Prima di lui c’erano stati Franca Martelli, Daniele Lenzi e Monica Calamai, che, come detto, è ancora titolare del posto.
