GROSSETO. L’arena della Maremma compie 73 anni. È stato battezzato il 12 ottobre del 1952 come stadio comunale per poi essere intitolato, nel 2003, a Carlo Zecchini, indimenticabile giocatore biancorosso.
Nel 1960 ha ospitato tre partite del torneo di calcio legato alle Olimpiadi di Roma assumendo la denominazione di Olimpico. Lo Zecchini è soggetto a vincolo architettonico della Soprintendenza ai Beni Culturali.
La copertura necessita di cure
Molti gli interventi sulle strutture tra cui la copertura della tribuna centrale adesso causa del rinvio (doppio) della gara Grosseto – Seravezza. A spiegare i perché di questa situazione è Riccardo Ginanneschi, assessore comunale con delega ai lavori pubblici.
«La commissione tecnica di vigilanza provinciale, riunita nella scorsa estate, ha verificato l’intero impianto alla luce di nuovi parametri. I valori sono rientrati nella normalità – racconta Ginanneschi – tranne l’agibilità della copertura al vento superiore ai 70 chilometri all’ora, cioè all’allarme giallo relativo alla ventilazione. Quando la regione ha emanato l’allerta gialla siamo stati costretti ad applicare le regole». Ginanneschi ha chiarito, comunque, che: «Non c’è pericolo di crolli, è una precauzione dovuta per salvaguardare gli spettatori e attori presenti allo stadio qualsiasi sia la manifestazione in essere. La chiusura dovrà essere applicata ogni volta che il vento raggiunge o supera i 70 all’ora».
Progetto e lavori pronti per la prossima stagione
«Abbiamo dato l’incarico del progetto di rinforzo, quindi procederemo ai lavori necessari. Tutto sarà a norma prima della prossima stagione sportiva».
È il vento, dunque, l’antagonista del comunale. Per monitorare l’intensità delle raffiche lo Zecchini si è munito di un anemometro, strumento che calcola la velocità dell’aria.
Augurandoci che il grecale abbandoni definitivamente la Maremma, o non superi i 70 chilometri all’ora, la partita Grosseto – Seravezza resta confermata per mercoledì 15 gennaio alle 14,30.
Autore
-
Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli