FOLLONICA. Gestire un comune turistico come Follonica in questo periodo è complicato. Lo diventa ancora di più quando all’enorme afflusso di turisti si sommano problematiche di carattere sociale. Il caso è scoppiato in questi giorni in centro da Follonica dove, da circa una settimana, è arrivata, da Napoli, una famiglia di etnia rom. Moglie, marito, un figlio grande e sei bambini piccoli.
Vivono di elemosina, non hanno casa. E dormono dove capita. Questa mattina sono stati trovati accampati nel gazebo del Peggi, in via Bicocchi, che in questo periodo è chiuso essendosi spostato a Senzuno per l’estate.
Altre notti le hanno passate in un altro gazebo, nella zona del mercato.
La situazione è stata subito presa in carico dal Comune, attraverso i servizi sociali.
«Pronti a riaprire il dormitorio, ma sono spariti»
Il Comune, dopo le numerose segnalazioni, è intervenuto con i servizi sociali.
«Li ho incontrati e ci ho parlato – spiega Alessandro Ricciuti, assessore al sociale di Follonica – e ho provato a spiegare loro che non possono dormire dove capita. Per questo, tramite i servizi sociali, abbiamo cercato loro una sistemazione, eravamo pronti anche a riaprire il dormitorio».
La famiglia, però, non si trova più.
«Oggi (martedì 25, ndr) non sono più reperibili. Forse hanno cercato un’altra sistemazione, si sono spostati. Però la situazione è sotto controllo».
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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