CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Mentre intorno la primavera comincia a fare capolino nel suo far west, Lucio Corsi, da pochi giorni tornato nella sua casa di Vetulonia, ha già due impegni con la Regione Toscana, che ha deciso di assegnare al cantautore due premi: il Pegaso d’oro e le Ali del Pegaso.
È stato il presidente della Regione Eugenio Giani ad annunciare alla sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi che avrebbe proposto il nome del menestrello di Vetulonia per il Pegaso d’Oro, la massima onorificenza della Toscana. La giunta regionale, non solo ha accolto con piacere la proposta, ma l’ha votata all’unanimità: il Pegaso d’oro sarà quindi consegnato a Lucio Corsi.
Le motivazioni dell’assegnazione
Non è solo il secondo posto al festival di Sanremo ad aver convinto la Regione a conferire la massima onorificenza all’autore, insieme al paroliere, musicista e regista Tommaso Ottomano, di “Volevo essere un duro”. È l’intero percorso artistico di Corsi ad aver conquistato la giunta regionale.
Lo si legge nella determina approvata dalla giunta regionale: «La figura di Lucio Corsi si è imposta all’attenzione degli appassionati di musica e in generale all’opinione pubblica italiana al recente Festival di Sanremo ma questo rappresenta solo l’ultimo sviluppo di un percorso importante, coerente e caratterizzato da valori significativi; e che nonostante il successo nazionale l’artista rimane fortemente legato alla terra dove è nato e cresciuto e in questo modo dà lustro alla Maremma e alla Toscana intera».
Un riconoscimento importante, per Lucio Corso, che vedrà il suo nome scritto accanto a personaggi illustri come Margherita Hack, Roberto Benigni, Gorbaciov.
Il premio Under 35
In attesa della consegna del Pegaso d’oro, che potrebbe arrivare prima dell’inizio dell’Eurofestival, dove Lucio Corsi rappresenterà l’Italia dopo la rinuncia di Olly, il consiglio regionale ha voluto conferire anche le Ali del Pegaso, speciale onorificenza dedicata agli under 35. Ad annunciarlo è stato il presidente dell’Assemblea toscana Antonio Mazzeo sui social.
«La vittoria finale è stata davvero a un passo, ma la storia di Lucio Corsi (che si è comunque aggiudicato il Premio della Critica) è senza dubbio una delle più belle di queste serate sanremesi – scrive – E da toscani non possiamo che esserne davvero tanto tanto orgogliosi. Ti aspettiamo presto in consiglio regionale per premiarti con le Ali del Pegaso. Le hai davvero meritate». Il premio consiste nella riproduzione in marmo, oro e cuoio delle Ali del Pegaso, simbolo della Regione Toscana.
