Dona il midollo poco prima di Natale: «Il regalo più grande» | MaremmaOggi Skip to content

Dona il midollo poco prima di Natale: «Il regalo più grande»

L’ingegnere Michele Cinea, 27 anni, è iscritto all’Admo da anni. È stato contattato dall’ospedale di Careggi perché compatibile con un paziente malato di leucemia. Il suo appello: «Iscrivetevi all’Admo»
L’ingegnere grossetano Michele Cinea

GROSSETO. Ricevere e fare un regalo a Natale è diventata una tradizione ormai consacrata nelle famiglie. Un modo per condividere momenti di gioia e amore. Donare però il midollo osseo non può essere considerato un regalo comune.

È un dono un speciale, soprattutto per chi lo riceve. Quel dono infatti, potrebbe salvargli la vita. Ma è anche un regalo speciale per chi è voluto diventare un donatore per scelta, e a distanza di anni sa che potrebbe aiutare un’altra persona. A Grosseto ad occuparsi delle donazioni di midollo osseo è l’associazione Admo.

L’ingegnere grossetano Michele Cinea

La scelta di Michele: diventare donatore Admo

A raccontare la storia che potrebbe avere un lieto fine, è l’ingegnere grossetano Michele Cinea, 27 anni, che ora lavora a Firenze in un’azienda specializzata.

«Qualche anno fa stavo guardando le storie di un mio amico delle superiori su Instagram – racconta Cinea – dove si raccontava che solo una persona su 100mila può ricevere una donazione di midollo osseo. La cosa mi incuriosì e già essendo donatore di sangue con Avis, chiesi informazioni. Tramite l’associazione Admo decisi di diventare anche un donatore di midollo, e bastò un prelievo e fui inserito in una banca dati nel registro di Admo nel 2020».

La chiamata dall’ospedale Mayer di Firenze

«Ad inizio dicembre mi ha chiamato l’ospedale Mayer – spiega Cinea – che mi ha comunicato che ero risultato compatibile per fare una donazione, per una persona malata di leucemia. Mi sono sentito felice, anche se sono passati anni dalla mia iscrizione, ormai non ci pensavo nemmeno più. Così sono andato, ho fatto uno screening e sono risultato idoneo. Ho fatto un colloquio dove mi hanno spiegato le procedure e ho donato il mio midollo, in particolare per via trasfusionale».

L’appello dell’ingegnere

«Credo che sia importantissimo informarsi per capire che donare è un atto straordinario – ha detto Cinea – e voglio sottolineare che anche se uno è diventato donatore non ha nessuno obbligo. Poi si può scegliere come fare la donazione, che rimane anonima e il metodo. Il mio invito è quello di iscriversi».

I numeri di Admo

A Grosseto Admo è in via Mazzini 87 presso la Croce Rossa. Per qualsiasi informazione è possibile telefonare al numero 338 426 6318, scrivere a info@admotoscana.it o a info@pec.admotoscana.it.

 

Autore

  • Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik