GROSSETO. Nei musei della provincia di Grosseto domani, domenica 5 gennaio, è possibile entrare gratuitamente. Questo grazie al progetto “La festa dei musei“, promossa dal sistema musei di Maremma.
Le altre due domeniche sono il 2 febbraio e il 2 marzo.
Per l’occasione ci sono numerosi eventi, anche questi gratuiti: dalle passeggiate alle visite guidate, mostre, laboratori per bambini e famiglie e tanto altro, e torna anche il passaporto della cultura per premiare i visitatori più assidui con biglietti omaggio e tanti premi culturali.
«La festa dei musei rappresenta un’occasione unica per avvicinare il pubblico al nostro patrimonio culturale e naturale, rendendo i musei luoghi vivi, inclusivi e accessibili – spiega Irene Lauretti, presidente dei musei di Maremma – Con queste iniziative, vogliamo rafforzare il legame tra i cittadini e la loro storia. Invitiamo tutti a partecipare: ogni visita è un viaggio attraverso il tempo e un’occasione per scoprire tesori che parlano delle nostre radici e del nostro futuro».
I musei aperti nel nord della provincia
A Massa Marittima è aperto il museo archeologico Camporeale in piazza Garibaldi, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14 alle 18. Ed è possibile visitare anche museo di San Pietro all’Orto, in corso Diaz 36, sempre allo stesso orario. Il museo della miniera subterranea, in Via Corridoni , è aperto dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 16 e le visite guidate in miniera sono alle 11, 12, 14 e 15.
Sempre al museo della miniera alle 11 è in programma una conferenza dal titolo “Il lavoro delle donne in miniera”, con Laura Chiarello, ricercatrice di Pisa e operatrice museale. A seguire proiezione del documentario “Le amiche della miniera” di Susy Bocci e per concludere un aperitivo. Per Informazioni 0566 906525 oppure accoglienzamuseimassa@gmail.com.
A Follonica il museo delle arti in ghisa nella Maremma nell’area ex Ilva, è aperto dalle 15.30 alle 19 e ha in programma delle visite guidate alle 16.15 e 17.30.
Mentre a Scarlino si può visitare il centro di documentazione del territorio Riccardo Francovich dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17. Alle 15 è previsto un laboratorio didattico “La befana del castello”, un gioco investigativo per bambini ambientato nel centro storico di Scarlino. Per informazioni basta chiamare lo 0566 38023, oppure scrivere una e-mail a musei@comune.scarlino.gr.it.
A Gavorrano sono due i musei aperti nella sede del parco delle Colline Metallifere in località i Bagnetti: il museo della geo diversità e delle miniere e il museo in galleria, aperti dalle 10 alle 13.
Infine, vicino Giuncarico il centro di documentazione etrusco Rocca di Frassinello è aperto dalle 10.30 alle 11.30 con visita guidata a cura del direttore del museo. A seguire, per chi lo desidera, è possibile degustare i vini di Rocca di Frassinello a pagamento. È richiesta la prenotazione al 333 2684670 oppure scrivere una e-mail visite@roccadifrassinello.it.
I musei aperti a Grosseto e a Castiglione della Pescaia
A Grosseto il polo culturale Le Clarisse, in via Vinzaglio 27, è aperto dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 con visite guidate gratuite. Per informazioni e prenotazioni chiamare lo 0564 488066 o mandare una e-mail a collezioneluzzetti@gmail.com.
Il museo archeologico e d’arte della Maremma, in piazza Baccarini 3, è aperto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Alle 17 c’è una visita guidata gratuita alla mostra “Rex Rusellarum – Le tombe principesche di Sassi Grossi e la nascita di Roselle”. Le visite sono per massimo 15 persone ed è obbligatoria la prenotazione allo 0564 488752 o scrivendo una email ad accoglienzamaam@gmail.com.
Il museo di storia naturale della Maremma, in strada Corsini 5, apre le sue porte dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Alle 11 c’è una visita guidata gratuita a tema “Il carbone di Maremma. Le attività estrattive delle miniere di lignite in Maremma e la produzione di carbonella dalla macchia mediterranea”. Per prenotare basta chiamate lo 0564 488571.
A Vetulonia il Muvet, museo civico archeologico Isidoro Falchi, è aperto dalle 10 alle 16 con “La festa dei doni” per tutti i visitatori ed è possibile ammirare fino al 2 febbraio la mostra “Il ritorno del condottiero. Principi etruschi nella tomba del duce di Vetulonia“. Per informazioni e prenotazioni basta chiamare lo 0564 927245.
“La festa dei musei” sul Monte Amiata
Sul Monte Amiata il polo museale di Arcidosso nella Fortezza Aldobrandesca (comprende museo dei paesaggi medievale, museo delle armi, museo David Lazzaretti, MACO museo di arte e cultura orientale), è aperto dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Alle 16 visita e laboratorio per bambini “Sotto il cielo stellato”. Per informazioni chiamare il 366 7472612 oppure contattare locoarcidosso@yahoo.it.
A Santa Fiora il museo delle miniere di mercurio del Monte Amiata, in piazza Garibaldi 23, è aperto dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18 con visite guidate e gratuite del museo. Informazioni e prenotazioni allo 0564 978823.
Nelle colline dell’Albegna il museo della preistoria e protostoria di Manciano, in via Corsini 5, è aperto dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Per tutti i visitatori sarà offerto una pubblicazione a scelta tra quelle curate dal Comune di Manciano. Per informazioni chiamare lo 0564 620532.
A Saturnia il polo culturale Pietro Aldi, in piazza Vittorio Veneto, è aperto dalle 16.30 alle 18 e propone l’iniziativa “Il gusto del racconto tra immagini, musica e parole. Storie di.. Befana”, un iniziativa per bambini e adulti con merenda. È gradita la prenotazione al 342 6199885 oppure inviare una e-mail a info@poloaldi.it.
Il museo archeologico e della vite e del vino di Scansano, in piazza del Pretorio 4, è aperto dalle 11 alle 18. Per informazioni chiamare 0564 509106.
Infine, sulle colline del tufo il museo civico della civiltà etrusca Enrico Pellegrini di Pitigliano, nel palazzo Orsini, è aperto dalle 10 alle 13 con una visita guidata alla mostra “Guerra e Pace. Significati e simboli del rango e del potere nei contesti funerari vulcenti”.
Infine, a Orbetello la polveriera Guzman museo archeologico, in via Mura di Levante, è aperta dalle 10 alle 13.
Il Passaporto della Cultura
Anche in questa occasione è possibile timbrare il passaporto della cultura, un vero e proprio passaporto cartaceo che può essere richiesto gratuitamente tutti i giorni di apertura in quindici musei divisi in tre aree chiamate “dogane”. È possibile richiederlo al museo archeologico, al museo di San Pietro all’Orto, al museo della miniera – subterraneo, al museo delle arti in ghisa nella Maremma, al museo in galleria e al museo Geomet.
Nel centro della provincia è possibile richiederlo al museo Isidoro Falchi, al museo archeologico e d’arte della Maremma, al museo di storia naturale della Maremma, al Polo Culturale le Clarisse con il MuseoLab. Infine, sull’Amiata lo si può richiedere al polo museale, al museo delle miniere di mercurio, al museo di preistoria e protostoria, al museo archeologico e della vite e del vino e al polo culturale Pietro Aldi.
Ogni visitatore può scegliere di visitare un solo museo per dogana e farsi timbrare il passaporto. Una volta inseriti 3 timbri, entro il 16 marzo 2025, il passaporto può essere riconsegnato nell’ultimo museo visitato e il visitatore riceverà un libro, un ingresso omaggio o un gadget.
Per tutte le informazioni su orari, aperture ed eventi si può consultare il sito: www.museidimaremma.it.
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