GROSSETO. Rifiuti, auto e pezzi di mobili nel parcheggio. Sembra quasi l’inizio di una barzelletta, ma da ridere non c’è proprio niente visto che si tratta di una vera e propria discarica a cielo aperto in via Zircone.
Qualcuno ha deciso di abbandonare auto senza pezzi, calcinacci, elettrodomestici, uno scooter, materassi e sacchi di plastica nella zona artigianale di Grosseto.
«Abbiamo ancora una quarantina di auto da rimuovere – dice Erika Vanelli, assessora all’ambiente – Ogni auto abbandonata ha una storia a sé e la procedura di polizia amministrativa deve terminare prima di poterle portare via».
La discarica in città
Sacchi di plastica ricolmi di altri rifiuti, scatole di cartone, tubi di plastica, rifiuti edili, pezzi di mobili, pancali, auto e uno scooter tutti abbandonati ai lati di un parcheggio in via Zircone. Insomma, una discarica a cielo aperto nel distretto artigianale della città, che lascia un po’ sbigottiti.
La situazione delle vetture abbandonate da anni attanaglia Grosseto e a fine marzo il Comune ne aveva rimosse una buona parte. Le auto in via Zircone sono tutte smontate, a qualcuna manca il motore all’altra il paraurti e ha il parabrezza frantumato.
«Tutto dipende dalle auto: abbiamo delle procedure da rispettare e possiamo togliere solo quelle che si sono concluse – dice Vanelli – Può capitare che qualcuna sia sotto fermo amministrativo oppure che il proprietario non abbia risposto ai nostri solleciti. Appena avremo concluso i procedimenti le toglieremo tutte».
Smaltire rifiuti edili, auto o mobili non è molto difficile e richiede un minimo sforzo di civiltà. Basta contattare una sfasciacarrozze per le vetture, la Sei Toscana per i rifiuti speciali (come elettrodomestici o divani) e per i rifiuti edili va contatta una ditta specializzata in questo. Un giro di telefonate di circa 10 minuti e un costo che certi incivili non vogliono sopportare.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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