FOLLONICA. Continuano a far discutere le parole pronunciate da alcuni consiglieri di maggioranza in occasione del consiglio comunale dello scorso 27 febbraio. Parole che hanno pesato molto sulla struttura comunale, tanto che adesso alla consigliera Azzurra Droghini – capogruppo della lista “Buoncristiani sindaco”– sarebbero state richieste delle scuse pubbliche da parte della Rappresentanza sindacale unitaria dei dipendenti comunali.
«Una macchina amministrativa ingolfata e politicamente orientata»
«Abbiamo ereditato una città con una macchina amministrativa ingolfata e politicamente molto orientata» aveva infatti affermato la consigliera Droghini, leggendo il suo intervento durante il consiglio comunale.
Affermazioni che non sono passate inosservate, tanto che nei giorni scorsi si è reso necessario un incontro tra le Rsu comunali e il sindaco Matteo Buoncristiani. Nonostante i tentativi di riconciliazione le acque sono però rimaste agitate, e la richiesta adesso è quella di scuse ufficiali e pubbliche ai dipendenti comunali da parte della consigliera di maggioranza.
D’Ambra e l’esposto in procura
La consigliera Droghini non è stata l’unica a puntare il dito contro la macchina amministrativa: anche il consigliere D’Ambra in occasione dello stesso consiglio ha infatti affermato di voler presentare un esposto contro il segretario generale del Comune, l’avvocata e la dirigente del settore uno.
Il consigliere ha spiegato che gli è stata negata dagli uffici la possibilità di cambiare nome al suo gruppo consiliare. Il no, però, non è andato giù a D’Ambra che ha definito «più politica che tecnica» l’interpretazione del regolamento fatta dagli uffici.
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