Dieci anni al Ritual con Sirio e Giacomo | MaremmaOggi Skip to content

Dieci anni al Ritual con Sirio e Giacomo

Il locale in piazza de Maria festeggia con i clienti venerdì 14 febbraio. Dai primi cocktails al dramma del Covid, ecco com’è cresciuto quell’angolo di piazza de Maria
Sirio Polidori e Giacomo Nanni dietro al bancone del Ritual

GROSSETO. Se la panchina di fronte all’ingresso del Ritual potesse parlare, racconterebbe gli amori, i drammi, le amicizie nate e interrotte, le paure e le gioie di migliaia e migliaia di clienti, grossetani ma non solo, che da dieci anni si sono seduti lì con un cocktail in mano. 

Venerdì 14 febbraio, il Ritual festeggia 10 anni. E lo fa con una serata speciale, quella di San Valentino, organizzata per ringraziare le tante persone che hanno frequentato e che frequentano tutt’oggi il locale aperto una decade fa da Giacomo Nanni e Sirio Polidori. La consolle, per la serata, sarà affidata a Fluxus, ovvero Giovanni Polidori e Massimiliano Beligni djs.

Un’avventura cominciata 10 anni fa

Dieci anni fa, il 14 febbraio 2015, quando il Ritual aprì i battenti, Sirio Polidori e Giacomo Nanni decisero di investire in un locale che era chiuso ormai da tempo.

Il bar le Mura non esisteva più da un anno e mezzo quando i due soci entrarono dentro con le mazze e i martelli per smantellare tutto quello che c’era rimasto. 

«La nostra avventura è cominciata in quel modo – raccontano – per i primi tre anni lo abbiamo mandato avanti da soli, senza poterci permettere nessun aiuto. Ma è stato un percorso che ci ha regalato grandissime soddisfazioni, al di là della fatica di lavorare dalla mattina alla sera, senza mai chiudere».

Perché uno dei segreti del successo del Ritual è stato proprio questo: tenere il bar aperto dal mattino presto fino a notte inoltrata nei fine settimana. Trasformando di fatto uno spicchio di parcheggio in un luogo di ritrovo frequentatissimo

La sfida della pandemia

Un lavoro, quello della coppia Nanni-Polidori, che non ha mai conosciuto battute d’arresto. Nemmeno durante il Covid, quando i due soci s’inventarono l’aperitivo da asporto e cominciarono a portare i cocktails direttamente a casa dei clienti. «Anche in quel periodo abbiamo lavorato molto – spiegano – Abbiamo sempre cercato di offrire qualcosa di nuovo, di diverso. Come le serate organizzate in estate nei vari stabilimenti balneari oppure le serate con la musica e il dj davanti al nostro locale». 

Aperto dalla mattina alla sera, il Ritual ha sempre rispettato un solo giorno di chiusura. «Abbiamo sempre tenuto aperto, anche nei giorni segnati in rosso sul calendario e questo ci ha premiato – dicono Sirio e Giacomo – perché i nostri clienti sanno che ci trovano lì». Aggiornati continuamente grazie alle degustazioni nelle aziende e alle fiere del settore, Nanni e Polidori negli anni hanno puntato su prodotti di qualità, sia per le colazioni che per gli aperitivi. 

«Per questi dieci anni – dicono – dobbiamo ringraziare tutti: i nostri clienti, i nostri fornitori. E tutti coloro che hanno collaborato con noi. È solo grazie a loro che siamo arrivati fino a qui». 

La festa per i 10 anni

Venerdì 14 febbraio, tempo permettendo, il Ritual festeggerà i suoi primi dieci anni di attività. Dieci anni che significano non solo la celebrazione del passato ma anche lo sguardo verso il futuro

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Un post condiviso da MaremmaOggi (@maremmaoggi)

 

«Abbiamo cinquant’anni – dicono i due titolari – le nostre vite sono cambiate in questi dieci anni. Continueremo a lavorare come abbiamo fatto fino ad oggi ma con le antenne alzate. Non perderemo certo la nostra identità, quella che ci ha fatti stare aperti 24 ore di seguito quando c’è stato il Giro d’Italia o quella che ci ha fatto alzare la notte perché il locale si era allagato. Ci sono stati alti e bassi, ma la passione per il nostro lavoro è rimasta la stessa. E per questo abbiamo deciso di invitare tutti al nostro compleanno, per festeggiare insieme». E allora, tanti auguri Ritual. 

 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Ultimi articoli

Consigliati

Zone