MONTE ARGENTARIO. Le comunità di Porto Santo Stefano e Porto Ercole, la Costa D’Argento, piangono la scomparsa di un uomo buono, cordiale e amato: Augusto Depirro, cuoco di 61 anni, conosciuto da tutti come “Zerretto”, è morto giovedì 16 gennaio all’ospedale di Orbetello, dopo una lunga malattia. Originario di Porto Santo Stefano, “Zerretto” si era trasferito a Porto Ercole, dove aveva trovato non solo una nuova casa ma anche la sua seconda famiglia.
Con il suo talento in cucina e il sorriso sempre pronto, aveva lavorato per anni in molti ristoranti della zona. L’ultima cucina che lo ha visto darsi da fare tra i fornelli è stata quella del Pirata, sul lungomare Andrea Doria a Porto Ercole, conquistando la stima e l’affetto di clienti e colleghi.
Una comunità unita nel dolore
Zerretto, come era stato soprannominato Augusto Depirro, lascia un vuoto profondo. Lo piange la sua famiglia, la moglie Antonella e il figlio Enrico, il fratello e le sorelle, i nipoti, ma lo piangono anche tutti coloro che lo conoscevano.
La sua cordialità, la sua dedizione al lavoro e il suo animo gentile lo avevano reso una figura simbolo per Porto Ercole e per i tanti che avevano avuto il privilegio di incontrarlo.
Non appena il tam-tam della sua morte si è propagato un alone di tristezza è calato su tutta la Costa D’Argento. Tanti i messaggi di cordoglio, la pagina di facebook invasa dai ricordi degli amici, dall’incredulità delle persone che hanno dovuto dirgli addio.
I funerali saranno celebrati venerdì 17 gennaio alle 15 nella chiesa di San Paolo della Croce a Porto Ercole. Sarà un momento di raccoglimento per salutare un uomo che, con semplicità e amore, ha saputo lasciare un segno indelebile nel cuore della comunità argentarina e non solo.
Autore
-
Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli