GROSSETO. Suona la batteria come un veterano, anche se ha solo dieci anni. Piombinese, in formazione alla Woodstock Academy di Montecastelli, David Fusco ha vinto la finale di Dilettando in piazza Dante.
Alla batteria ha suonato la difficilissima “Burn” dei Deep Purple e, parlando con Carlo Sestini, ha dimostrato di avere una bella grinta e una notevole faccia tosta anche nell’esprimersi.
Poi, dopo la premiazione, il sindaco l’ha fatto volare in cielo come un fuscello, a suggellare una vittoria prestigiosa.
Dilettando, dopo David, Benedetta e Jonhatan
Al secondo posto Benedetta Fanciulletti, magistrale interpretazione la sua, forse la migliore della serata, che ha vinto anche il premio Musica È. Non è nuova a performance di alto livello, la grossetana.
Terzo posto per il medley al pianoforte di Jonhatan Mazzei, pianista che non ha mai studiato musica, ma che ha un orecchio sopraffino.
Tanta gente in piazza Dante per la serata conclusiva della manifestazione organizzata da Carlo Sestini, una giuria molto numerosa, una quarantina di persone, ha decretato la classifica finale.
Molto brava Francesca Magdalena Giorgi che, oltre ad aver presentato, si è cimentata in una splendida interpretazione, come soprano, dell’aria tratta da La Traviata “Libiamo ne’ lieti calici”.
Autore
-
nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli