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Danni ripetuti a Montieri, la rabbia del sindaco

I danni all’attrezzatura non hanno fermato la conferenza della Caselli. Il sindaco Verruzzi chiede aiuto ai carabinieri di Follonica
Lo schermo per la conferenza della dottoressa Caselli danneggiato da ignoti
Lo schermo per la conferenza della dottoressa Caselli danneggiato da ignoti

MONTIERI. Notte di bravate e danneggiamenti quella di venerdì 30 agosto nel paese di Montieri e il sindaco chiama il capitano della compagnia dei carabinieri di Follonica sotto la cui egida ci sono tutte le Colline Metallifere.

I fatti della notte tra venerdì e sabato

Venerdì pomeriggio, 30 agosto, poche ore prima della conferenza  “La nostra Terra e i pianeti extrasolari” tenuta dalla direttrice del Centro Studi Astrochimica Istituto “Max Planck” Paola Caselli nell’ambito degli eventi in programma de “Il festival delle viole”, era stato lasciato del materiale tecnico all’entrata della chiesa stessa.

Quel materiale, del quale la scienziata avrebbe dovuto avvalersi per illustrare la conferenza, è stato pesantemente danneggiato da ignoti tanto che l’inizio della conferenza ha subito un ritardo.

«La stessa notte, spiega amareggiato il sindaco Verruzzi, abbiamo subìto anche un tentativo di effrazione nella struttura in uso alla squadra di caccia al cinghiale di Montieri in “località I Confini”, le serrature sono state divelte mentre sono stati rilevati danni anche agli spazi esterni».

«Avrei fatto volentieri a meno di raccontare l’accaduto, invece ho deciso di rendere noti i fatti nella convinzione che parlarne possa servire a stimolare la coscienza civica collettiva, ma anche per ricevere aiuto e collaborazione attiva per individuare i responsabili».

Certi fatti vanno stroncati sul nascere

Mentre sono in corso le verifiche del caso da parte dei carabinieri di Montieri, il sindaco ha chiesto aiuto anche alla compagnia di Follonica per avere un presidio maggiore e più continuativo visto che «stiamo assistendo a troppi episodi che non ci piacciono e che dobbiamo stroncare sul nascere. Servono controlli, e quindi prevenzione, ma anche tolleranza zero e la massima severità per i responsabili».

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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