ROCCASTRADA. Evie Calabasas, alias Evita Calabassi, è nata e cresciuta nella campagna roccastradina con una grande passione che l’ha sempre accompagnata: la musica.

Con la sua chitarra ha suonato e cantato sotto l’ombra di una quercia o in un giardino in compagnia delle sue amiche o delle sue vicine di casa. Con il tempo ha capito che questa poteva essere la sua carriera e ha iniziato a scrivere i suoi testi e a creare la sua musica.

La cantante emergente ha collezionato belle soddisfazioni, come essere la 19esima sulla classifica principale di Spotify Finlandia e sentire un suo singolo su BBC Radio 1, emittente britannica.

«Ho lavorato anche con una casa discografica di Londra, è stata una bellissima esperienza e siamo ancora in contatto – dice Evita – ma non mi piace l’idea che qualcun altro possa avere l’ultima parola sulla mia musica, io scrivo e canto ciò che piace a me e non ciò che possa piacere agli altri».

Il 13 ottobre è uscito il suo nuovo singolo, “Crying at the party“, una canzone che parla del dolore che ci investe quando chi amiamo ci lascia per seguire i suoi sogni.

Evie, un nome nato a Manchester

Il nome d’artista nasce dai suoi amici di Manchester.

«Dove ho studiato, nel Regno Unito, tutti mi chiamavano Evie – dice – semplicemente perché non riuscivano a dire Evita. Mi è piaciuto talmente tanto che ho deciso di tenerlo per la mia carriera musicale».

Evita ha iniziato a suonare la chitarra nel 2006, quando aveva 7 anni. «Ero molto affascinata dai cantanti che vedevo in tv, da adolescente molto da Taylor Swift e Harry Styles – racconta – e volevo essere loro e piano piano mi sono avvicinata a questo mondo e ho iniziato a cantare. Oggi non riesco ad immaginarmi la mia vita senza musica».

Evie trae ispirazione dalle sue storie e dalle storie dei suoi amici, come nel suo ultimo singolo “Crying at the party”.

«La mia ultima canzone parla di due innamorati che sono costretti a lasciarsi per la distanza – dice – uno ha scelto di trasferirsi dall’altra parte del mondo per le sue ambizioni lavorative. L’altro rimane nella solita città, con i suoi soliti amici, insomma con la sua solita monotona vita».

Lo stile di Evita

Evita ha sperimentato molto con la musica nel corso di questi 16 anni. «Inizialmente avevo uno stile acustico poi piano piano ho iniziato a scrivere testi musicali sempre più elaborati – dice – ora mi sento a metà fra le due cose e credo di aver trovato il mio equilibrio».

«La musica per me è appartenenza, mi fa sentire a casa in ogni luogo in cui io sia – continua l’artista – ma è anche ambizione e speranza per il mio futuro. Spero di raggiungere più persone possibili per lasciargli qualcosa, che sia un’emozione oppure un sogno».

La carriera musicale 

Evie ha provato a partecipare a qualche talent show. «Ho partecipato a X Factor nel Regno Unito, ma con il Covid-19 è saltato tutto – dice – hanno interrotto il programma e poi, giustamente, non lo hanno più ripreso. Ho provato anche qui in Italia, sempre con X Factor e sono arrivata abbastanza in alto con le selezioni, ma non mi hanno presa. Qualcuno mi ha detto che va avanti chi ha dietro qualche casa discografica o qualche finanziatore, non so se sia vero, ma spero che siano solo maldicenze».

La cantante si è sempre data da fare con la musica, tanto che è arrivata ad avere dei fan su Instagram e da classificarsi 19esima sulla classifica principale di Spotify Finlandia con il suo singolo “Christmas morning“. «Non mi aspettavo di arrivare così in alto – dice – poi nel nord Europa, è ancora incredibile per me. Amo l’idea di raggiungere le persone con la mia musica e le mie emozioni e sapere che sono arrivata a così tanti km di distanza è straordinario per me».

Per chiunque sia curioso di ascoltare il nuovo singolo di Evie Calabasas basta cliccare QUI.