GROSSETO. Finisce un’epoca per la presidenza provinciale della Croce Rossa: lo storico presidente Hubert Corsi termina il mandato e, a 86 anni, ha deciso di non candidarsi di nuovo. Quella di Corsi è stata una figura centrale per l’associazione di volontariato per eccellenza, che ha attraversato stagioni anche difficili, ma che ha visto sempre in prima linea un dirigente apprezzato da tutti. Un uomo sempre disponibile.
L’intervista al presidente Hubert Corsi
Presidente Corsi, si chiude per lei una lunga stagione.
«Credo sia un passaggio naturale dopo tanti anni. Ci sarà un rinnovamento all’insegna dei giovani, e nuovo vigore, con una dirigenza locale. Io chiudo una lunga esperienza, ma la Cri farà sempre parte di me».
Sono stati decenni d’impegno, cosa le lascia questa esperienza?
«Tantissimo. Sono stati anni di lavoro ma di arricchimento sotto tutti gli aspetti. Stare con i volontari è qualcosa che non si può spiegare solo a parole. Le amicizie e il lavoro che s’intrecciano sono qualcosa di unico. Il volontariato è sempre stato una costante della mia vita, e serve a migliorare le persone. Ne sono sempre stato convinto ed è stata una delle mie missioni primarie».
Cosa pensa di lasciare in eredità?
«Il Comitato sta bene e credo di lasciare una buona eredità. Vedo una bella coesione fra tutti quanti sono stati e sono vicini alla Croce Rossa, che rimane una bella e grande famiglia».
Come vede il suo futuro e quello della Cri?
«Come ho sempre detto, rimarrò un volontario a vita. Però c’è bisogno di tanti altri volontari, di nuova energia che non basta mai. Serve empatia, perché è importante fare del bene: avere l’umanità dentro ognuno di noi è quello che spinge le società a migliorare la vita di tutti. Questo è il messaggio per le nuove generazioni. La Croce Rossa è la mia casa e continuerò a dare una mano come posso».
Si vota per il rinnovo del comitato provinciale della Cri
Sono due le liste che si presentano al voto per il rinnovo del consiglio provinciale della Cri: la lista che fa capo a Ricci e quella a D’Acunto. Ogni sezione ha il suo seggio per i soci, con i voti che poi verranno inviati al comitato regionale dove verranno contati e sarà eletto il nuovo consiglio provinciale della Cri, che appunto si rinnova dopo 4 anni.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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