ROMA. I contagi da Covid-19 sono tornati a salire da alcune settimane in tutto il territorio nazionale, con il famigerato indice Rt a 1. Un aumento atteso per l’autunno, ma che preoccupa gli esperti.
La pandemia ha ripreso la sua corsa, inducendo il ministro della Salute, Roberto Speranza, a emettere ieri, 29 settembre, un’ordinanza, che proroga fino al 31 ottobre «l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (Rsa), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti», recita il documento.
QUI il l’ordinanza del ministero della salute.
Niente mascherina sui mezzi di trasporto
Cade, invece l’obbligo delle mascherine sui mezzi di trasporto pubblici, dove, dal 1° ottobre, sono solo raccomandate. All’inizio dell’anno scolastico l’uso del dispositivo di protezione era già venuto meno nelle scuole.
Non cambiano le regole sui luoghi di lavoro
Al momento restano invariate le regole per i lavoratori pubblici e privati:
- per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, secondo quanto stabilito dal ministero della Funzione pubblica, è raccomandata la mascherina tipo Ffp2 per il personale a contatto con il pubblico se non ci sono barriere protettive, nelle aree affollate, in ascensore, in ufficio in presenza di personale “fragile”
- nel settore privato, resta l’obbligo di mascherina se non è possibile garantir la distanza di sicurezza tra colleghi.
Autore
-
Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli