di Steven Santamaria
ORBETELLO. Ristoranti costretti a chiudere alle 21, turisti e residenti in fuga. Non è una bella situazione quella che si trova ad affrontare Orbetello, luogo ambito dai vacanzieri per la sua bella costa che in agosto ha sempre meravigliato gli amanti del mare.
Quest’anno a guastare la festa è stato l’assedio di moscerini, che ha rovinato le vacanze a turisti e cittadini.
Esplode la rabbia dei commercianti
Costretti a convivere con questo disagio, come c’era da immaginarsi, è esplosa la rabbia di cittadini e commercianti. «Sembra non si stia facendo niente per contrastare questo disagio che, in un periodo così importante a livello turistico, è inaccettabile»: tuonano, sia fuori che dentro ai social.
La zona del centro storico e quella di Neghelli sono invase da questi insetti. «Lunedì 8 agosto la situazione è peggiorata così tanto – dicono alcuni ristoratori e commercianti – che alle 21 siamo stati costretti a chiudere perché le condizioni non ci permettevano di stare all’aperto, perdendo così molte ore di lavoro».
Di segnalazioni sulla presenza dei fastidiosi insetti che stanno mettendo a dura prova gli orbetellani e i turisti che hanno scelto la cittadina lagunare per le proprie vacanze ne sono arrivate a decine. E il Comune, sta cercando di adottare contromisure.
Il sindaco incontra i commercianti e gli artigiani
Martedì 9 agosto, il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti ha incontrato le associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna e Ccn si sono seduti intorno a un tavolo per decidere il da farsi.
«Le zone interessate da questo problema sono il centro storico e alcuni tratti di Neghelli, quindi il problema è circoscritto – dice Casamenti – Oggi ho incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria per affrontare insieme il problema. Nella notte tra mercoledì 10 agosto e giovedì 11 agosto, dalle 1 alle 4.30, ci sarà la quarta disinfestazione straordinaria adulticida che interesserà il centro storico e alcune zone di Neghelli. Ad Albinia e Fonteblanda invece, non ci sono problemi. Nel frattempo abbiamo anche disposto le disinfestazioni anti-larvali ogni cinque giorni, fatte sulle sponde, per tenere sempre sotto controllo la situazione. La prossima ci sarà nel pomeriggio di giovedì 11 agosto».
Il caldo torrido e la siccità hanno determinato la nascita del problema nella cittadina lagunare. «Noi stiamo facendo il possibile – dice ancora il primo cittadino – per cercare di arginare il disagio. Ovviamente il tempo può essere un valido alleato: c’è già stato un primo calo delle temperature e se dovesse essercene un altro, probabilmente questo fenomeno diminuirà. Dal 10 luglio, da quando è apparso il problema, ci siamo subito attivati però essendo un fenomeno particolare, diverso da quello delle zanzare, è difficile da combattere anche per l’alto livello di riproduzione di questi moscerini. Questo problema nasce nei borghi della laguna, che con questo caldo torrido si è ingigantito».
