GROSSETO. 270 persone identificate e circa 50 veicoli controllati. Questi i numeri dei servizi di controllo straordinari portati avanti dalla polizia di Stato la scorsa settimana nel centro cittadino.
Una serie di servizi per prevenire l’illegalità, i reati connessi all’immigrazione clandestina e allo spaccio di stupefacenti, che maggiormente incidono sulla percezione della sicurezza da parte dei cittadini. Non sono mancati anche i provvedimenti, che vedono, tra gli altri tre denunce e tre espulsioni.
Hanno lavorato insieme le volanti, la polizia ferroviaria, la polizia amministrativa della questura, personale in borghese e la municipale. Concentrandosi soprattutto nelle zone di via Roma e vie limitrofe, anche nei dintorni di piazza San Francesco, e vicino alla stazione ferroviaria.
Un arresto, tre espulsioni, 2 locali multati
Durante il servizio il personale della questura ha arrestato una persona per reati contro il patrimonio e denunciato altre tre persone. Una per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, una perché ha opposto resistenza e si è rifiutata di fornire le proprie generalità e un’altra per false attestazioni.
Un’altra persona è stata multata per ubriachezza molesta.
L’attività dell’ufficio Immigrazione della questura ha consentito di procedere all’espulsione per 3 cittadini irregolari, tutti e tre accompagnati ai centri di permanenza per i rimpatri (Gradisca d’Isonzo e Macomer). Da lì saranno rimpatriati nei Paesi di origine.
La polizia amministrativa ha controllato anche 5 locali pubblici, due di questi sono stati sanzionati per violazione delle normative sull’esposizione di prezzi e sugli orari di apertura.
Trovata un armadietto con fucili e una borsa rubata
Durante l’attività di pattugliamento della città e delle zone limitrofe, la polizia ha trovato, in luoghi diversi, una borsa che era stata tubata. È stata restituita al legittimo proprietario. La polizia ha trovato anche un armadio blindato, abbandonato in un fosso di un canale. Conteneva 7 fucili risultati anch’essi rubati: sono stati sequestrati.
I servizi, che proseguiranno anche nelle prossime settimane, saranno finalizzati al contrasto di ogni forma di microcriminalità e di degrado urbano in maniera tale da assicurare ai cittadini il rispetto della tranquillità e dell’ordine pubblico.
