CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. L’ultima rissa con i coltelli, scoppiata sul lungo porto a Castiglione della Pescaia, purtroppo non è una novità.
A dire la verità negli anni sono sempre successe: scaramucce per i classici futili motivi, spesso fra piccole bande di ragazzi, che magari con i fumi dell’alcol in corpo, passano direttamente alle vie di fatto. Ma non prendendosi a coltellate.
Con le migliaia di persone che affollano il litorale castiglionese, è praticamente impossibile avere un controllo capillare, e così le forze dell’ordine e gli stessi sanitari, Croce Rossa e Misericordia, sono costretti a spostarsi continuamente in soccorso, anche a ridosso dell’alba.
Tanto che sempre sabato sera sono state segnalate almeno altre due scaramucce, certamente meno gravi delle coltellate, solo a suon di sganassoni senza troppe conseguenze, e pare sempre a causa del troppo alcol in corpo.
Ora a preoccupare sono i coltelli
Di recente però, cosa che non capitava in passato, a spuntare fuori sono i coltelli.
Una situazione anomala, visto che uscire per andare a divertirsi portando con sé un’arma da taglio dovrebbe essere l’ultimo pensiero per un adolescente.
Invece – viene sottolineato da più parti – proprio girare con i coltelli in tasca sembra diventata una cosa normale. Una situazione inaccettabile.
Nell’ultima rissa di sabato 25 agosto, iniziata a quanto pare a più riprese, sempre nei pressi dell’imboccatura del porto canale, in un primo momento i testimoni avevano provato a giustificare i tagli e il sangue a causa dei vetri di bottiglia con i quali qualcuna voleva difendersi.
Quasi inverosimile a vedere le ferite, secondo i sanitari. Sono state vere e proprie coltellate.
Le indagini affidate ai carabinieri
In pochi minuti davanti alla sede della Croce Rossa in piazza Orsino Orsini, l’ingresso del lungo mare di via Roma, sono confluite tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio.
Anche perché si poteva temere che i disordini potessero riprendere, in una sorta di scia.
A quanto pare però, chi ha potuto era già scappato, dileguandosi nella notte e fra la folla. A Castiglione proprio in questo sabato ci potrebbe essere stato il maggior afflusso di persone della stagione estiva.
Le indagini sono comunque state aperte dai carabinieri della stazione castiglionese, anche perché in caso di feriti è una cosa automatica. Le telecamere di sorveglianza, molte nella zona, faranno certamente chiarezza sulla dinamica dei fatti.
I testimoni saranno poi sentiti per risalire ai nomi dei partecipanti. A quanto pare almeno un gruppo, quello dei grossetani, sarebbe noto alle forze dell’ordine, e si partirà da li.
Rimane l’amarezza per quanto accaduto, e che purtroppo si ripete in particolare fra i giovanissimi.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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