GROSSETO. Dopo l’incontro la prefettura di giovedì, ieri, venerdì 8 maggio, il presidio degli agricoltori ha smontato gazebo e striscione. Tutti i manifestanti sono tornati alla propria quotidianità con la coscienza che l’esperienza sia andata nel migliore dei modi.
In effetti l’andamento della loro iniziativa, dalla condivisione sui social media degli striscioni “basta”, fino al dialogo con le istituzioni e gli amministratori locali, fa pensare che quello iniziato alle porte di Grosseto, sia destinato ad avere ben più risonanza.
Nella giornata di chiusura, al presidio ha fatto visita la rappresentanza locale del partito Fratelli d’Italia, tra loro c’era il vicesindaco di Grosseto Fabrizio Rossi, e la vicesindaca di Magliano in Toscana Mirella Pastorelli, che hanno ascoltato le testimonianze non solo dei rappresentanti del mondo agrario ma anche di quelli dell’indotto, come la voce degli autotrasportatori.
Il settore primario vede agricoltori e allevatori allo stremo. Strettamente connesso a molti altri settori, dalla meccanica agli autotrasporti, dalla grande distribuzione ai servizi, è facile immaginare quanto l’inasprirsi della sua crisi possa arrivare ad incidere anche nelle tavole e nel quotidiano di chi, di settore primario non vive direttamente.
Il presidio non termina a Grosseto
Il presidio ha dialogato con gli amministratori in un clima sereno, improntato al dialogo, ma allo stesso tempo determinato. Un sentimento che ha caratterizzato tutti i presenti fin dall’istituzione del gazebo. In questo clima sono andati avanti i rapporti con la prefettura a Grosseto, e con rappresentanti locali ieri come nei giorni scorsi.
Il dialogo continuerà, con la medesima determinazione, dopo Pasqua. Il senatore Patrizio La Pietra, attende i manifestanti del presidio a Roma, per un’udienza al Senato.
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Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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