CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Il borgo medioevale di Castiglione della Pescaia si è colorato ancora una volta grazie ad una rievocazione storica. In occasione delle celebrazioni per i 450 anni dalla scomparsa di Cosimo I de’ Medici e Giorgio Vasari, promosse dalla Regione Toscana, centinaia di persone non si sono fatte scappare l’occasione per una capatina, riempiendo le stradine del castello. Per qualche ora è stato come fare un tuffo nel Rinascimento.
La lezione di storia del presidente Giani
A presenziare anche Eugenio Giani, il presidente della Regione Toscana che solo qualche mese fa ha dato alle stampe un libro proprio su Cosimo I, facendo tappa anche a Castiglione per la presentazione. In piazza Solti Giani ha tenuto una vera lezione di storia su Cosimo I, ricordando i passaggi più importanti e l’amore che aveva per la Maremma.
Tanti residenti e turisti nel borgo
Il borgo medievale si è così trasformato in un palcoscenico a cielo aperto, grazie agli artisti di AnimaScenica, i figuranti della parrocchia di San Giovanni Battista, i tamburini e i figuranti della Proloco di Tirli e degli Amici di Vetulonia Aps, le guide de Le Orme e gli Arcieri del Tiburzi (che hanno dato vita ad una dimostrazione pratica in piazza Solti).
La partenza della manifestazione davanti alla porta della chiesina di Santa Maria del Giglio, con il serpentone che si è snodato per le vie del castello, al ritmo dei tamburini. Uno spettacolo itinerante tra scene di vita rinascimentale, musica e rappresentazioni storiche. In piazza George Solti la consegna delle “chiavi” da parte della sindaca Elena Nappi, anche lei in costume d’epoca a Elena di Toledo, la consorte di Cosimo I de’ Medici che doveva venire a vivere a castiglione con il marito che aveva comprato palazzo Centurioni. Purtroppo Elena di Toledo non arrivò mai in Maremma, stroncata dalla malaria. Ma Cosimo I, duca di Firenze, è ricordato anche per essere stato l’artefice di aver trasformato lo Stato mediceo a Granducato di Toscana.
Autore
-
Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli