CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Se ne parlava da tempo, e ora sembra cosa fatta: lo scrittore Italo Calvino, che aveva scelto come buen ritiro la pineta di Roccamare, scomparso il 19 settembre del 1985, dopo un ricovero all’ospedale di Siena, sarà cittadino onorario, postumo, di Castiglione della Pescaia.
Nel prossimo consiglio comunale del 10 gennaio, dopo le comunicazioni del sindaco, il primo punto all’ordine del giorno è appunto l’assegnazione della cittadinanza onoraria ad uno scrittore fra i più illustri del Novecento, considerato un vero gigante, che riposa proprio nel cimitero di Castiglione della Pescaia, con la tomba, circondata da molte piante ornamentali, a ridosso del muro che guarda il mare, che lui tanto amava e che lo ispirato per tanti saggi e storie.
La biblioteca Italo Calvino
La stessa biblioteca comunale in piazza Garibaldi, sede anche dell’aula del consiglio comunale, porta il suo nome. Il legame con Castiglione della Pescaia è stato sempre forte, come le amicizie che ha coltivato, una delle più importanti con un altro scrittore come Carlo Fruttero, scomparso nel 2012 anche lui cittadino onorario di Castiglione della Pescaia, e soprattutto vicino di villa sempre nella pineta di Roccamare.
Quest’anno poi ricorrerà il centenario della nascita di Italo Calvino, nato il 15 ottobre del 1923 all’Havana a Cuba.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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