FOLLONICA. Il Comitato Carnevale era al gran completo per la presentazione delle manifestazioni che faranno parte dell’edizione 2024, una ricca serie di eventi che coinvolgeranno davvero tutti.
Il primo appuntamento è previsto per il 13 gennaio in occasione della presentazione delle reginette per passare poi al 3 febbraio quando, con l’arrivo di Re Carnevale, sarà issata la bandiera ufficiale che darà l’avvio al periodo delle maschere.
Carnevale, ecco le date delle sfilate
Le date delle sfilate saranno il 4 -11-18 e 25 febbraio con una sola ed eventuale data di recupero prevista per 3 marzo nel caso in cui una delle sfilate in calendario venga rimandata per maltempo.
Nell’arco di questo periodo viene confermata la gara di pesca subacquea, la mostra delle maschere, il carnevale per gli anziani e quello per i bambini, il torneo di burraco e quest’anno per la prima volta una sfilata di piccoli carri allegorici realizzati in tempo reale durante il Follostrello, il laboratorio per la creazione della cartapesta voluto da Vittorio Cacialli e Osvaldo Saragosa che sarà operativo nell’area davanti alla palestra della scuola media ex ilva.
Non avrà luogo invece la regata di Carnevale a causa della presenza massiccia di alghe davanti al circolo Cala Violina.
Insomma un calendario per tutte le età e per tutti i gusti, che porta tra le strade della città una storia lunga più di 70 anni, una storia che ha coinvolto tutte le generazioni della comunità nata in riva al Golfo e che continua ad aggregare cittadini di tutte le età.
Arriva la cittadella del carnevale
Dalle parole del sindaco Andrea Benini arriva anche la visione futura che riguarderà da vicino il mondo che ruota intorno al carnevale follonichese, visto che conferma l’ormai imminente partenza dei lavori per la costruzione della “cittadella del carnevale”.
Non poteva mancare infine l’abbraccio virtuale al grande assente di questo appuntamento, il presidente Mario Buoncristiani che sta combattendo una battaglia importante per un problema di salute: gli otto presidenti dei rioni, il sindaco e l’immancabile Rino Magagnini si uniscono in un corale saluto alla loro “colonna portante”, promettendo di fare del loro meglio in attesa del suo ritorno.
