di Vittorio Patanè
PORTO SANTO STEFANO. Polemiche nel post gara del Palio Marinaro dell’Argentario. Le cause sembrerebbero dovute a presunte restrizioni riguardanti la ripresa dell’esibizione remiera femminile, di Alessandro Solari, che cura da anni una pagina facebook, Totopalio.
«Quando sono arrivato in comune – spiega ancora con un po’ di rammarico Solari – il comandante dell’Ente Palio mi ha detto che non potevo riprendere la manifestazione, perché la troppa visibilità della kermesse sulla mia pagina avrebbe potuto “disturbare ”a suo dire, altri, preposti invece a riprendere la manifestazione. Con una sorta di esclusiva».
Il paese si schiera con Totopalio
«Mi sono sentito morire, mortificato, – spiega Totopalio, come piace essere chiamato Solari -. La notizia come un tam tam si è propagata nella cittadina argentarina portandosi dietro una scia di forti polemiche. Una vera insurrezione. In tanti , sulle pagine facebook e non solo hanno preso una chiara posizione contro questo altolà inaspettato. Una decisione, parsa ai più incomprensibile».
«Totopalio negli anni ha raccontato il Palio, la sua storia, i personaggi che lo hanno caratterizzato, entrando nel cuore dei santostefanesi. Con le sue immagini, i suoi racconti, ha narrato tutte le manifestazioni remiere e non solo. Domenica, ero andato in Comune, per fare quello che ho sempre fatto, raccontare una giornata di festa , che si chiudeva con la gara del Palio al femminile».
«Ad un certo punto il comandante dell’ente palio , mi ha stoppato dicendomi, che non avrei potuto fare le riprese, perché la mia pagina è talmente seguita che avrebbe tolto spazio e seguito a quella ufficiale dell’Ente».
Il comunicato dell’Ente Palio
L ‘Ente Palio allora, anche per placare gli animi, ha emesso un comunicato ufficiale, cercando di chiarire la situazione e disinnescare la tensione.
«Non è mai stata intenzione limitare – spiega l Ente Palio – o vietare a singoli individui di documentare l’evento. Al contrario, l’Ente accoglie con favore e incoraggia l’interesse e la partecipazione dei cittadini nella condivisione dell’atmosfera e delle emozioni legate a questa antica tradizione».
Una dichiarazione che se da una parte è stata accettata di buon grado dal Solari, che aspetta solo di fare con passione quello che ha sempre fatto, dall’altra gli ha fatto storcere il naso.
Occorre dire, che Solari fa tutto questo solo per mera passione, con senso di servizio per la comunità, senza percepire un solo euro e pur rasserenato, ha voluto comunque precisare direttamente dalla sua pagina di Totopalio ,quanto segue: «Prendo atto del comunicato dell’Ente Palio dell’Argentario, voglio precisare che la versione descritta non corrisponde alla totalità dei fatti».
«Mi limito, a prendere quanto accaduto come un errore in buona fede da chi , (il riferimento è al comandante dell’Ente Palio è chiaro), è all’esordio in questa avventura. Siamo disponibili e felici a riprendere la nostra passione amichevole in collaborazione con tutti».
Il sindaco: «Problema risolto, Solari continui a fare le sue riprese»
Sulla vicenda abbiamo sentito il sindaco di Monte Argentario Arturo Cerulli che ha derubricato l’accaduto come un errore di comunicazione tra i due. Insomma non si sarebbero capiti.
«Solari – ha detto Arturo Cerulli – può continuare a fare quello che ha sempre fatto, senza alcuna limitazione, ci mancherebbe».
Come dire tutto bene, quel che finisce bene.
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