CASTEL DEL PIANO. I suoi avvocati avevano chiesto di poter accedere alla messa alla prova, che avrebbe permesso a un uomo di 56 anni di sospendere il procedimento penale nella fase decisoria di primo grado sostenendo che i reati dei quali era accusato non fossero gravi. La giudice Ludovica Monachesi, però, è stata di tutt’altro avviso: i reati contestati, quello di maltrattamento e di abbandono di animali, in realtà, gravi lo sono davvero.
Per Graziano Franceschelli, quindi, difeso dagli avvocati Luciano Giorgi e Federico Balocchi, il processo va avanti.
Taglia le orecchie alla femmina
La Lega nazionale per la difesa del cane e la Lac, la Lega per l’abolizione della caccia avevano trovato due cuccioli di pastore del Caucaso di pochi mesi, un maschio e una femmina, sul Montelabro, dove si erge la torre di Davide Lazzeretti. I due cagnolini erano stati abbandonati a 10 Km circa dal luogo in cui erano stati fino ad allora. Dove, c’era la loro mamma.
L’uomo aveva con sé una femmina di pastore del Caucaso che aveva avuto una cucciolata: ma sia la mamma che i cuccioli non erano stati curati dall’infestazione di acari che avevano fatto venire la rogna alla femmina e ai suoi tre cuccioli. Rogna che aveva fatto cascare loro il pelo e aveva provocato loro lesioni e, in un caso, anche atrofia ai muscoli.
I cani venivano poi tenuti in condizioni igieniche «incompatibili con la loro natura – aveva scritto il sostituto procuratore Giampaolo Melchionna nel decreto di citazione diretta a giudizio – e produttive di gravi sofferenze».
Il cinquantaseienne infatti, era stato accusato di non dar loro regolarmente da mangiare, senza tenere in considerazione il fabbisogno soprattutto della femmina che doveva allattare i cuccioli e non forniva nemmeno a questi ultimi, fonti accessibili d’acqua.
Inoltre, i cani venivano tenuti in un garage ricoperto di paglia dove lo sterco degli animali non veniva pulito. Alla femmina, poi, aveva tagliato anche le orecchie.
Per questo, il sostituto procuratore Melchionna aveva citato a giudizio Franceschelli.
In aula, i fronte al vice procuratore onorario Leonardo Brogi, la giudice ha rifiutato la richiesta di messa alla prova: il processo, probabilmente, si chiuderà con un patteggiamento.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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