GROSSETO. Si è giocata venerdì 11 aprile la finale di Coppa categoria 1 Uisp calcio a 11, la più importante per il calcio amatoriale, per due squadre da sempre rivali: Torniella e Disperata Scarlino, allenate rispettivamente da Neri e Ciani. Ad ospitare la partita il campo Sauro di via Adda, dove le due squadre si sono presentate con un unico obbiettivo: portare a casa il titolo.
Vincere era l’unica cosa che contava e le tifoserie di Torniella e Scarlino, che hanno affollato le gradinate, lo sapevano bene.
Parità fino al novantesimo
Se i tempi regolamentari si sono giocati con poche occasioni da goal, è stato nel momento dei rigori che la partita è divenuta eccezionale.
I tempi regolamentari, infatti, sono terminati a reti bianche: nessuna azione importante, nessuna punizione pericolosa, nessun momento da cardiopalma. Torniella e Disperata Scarlino erano visibilmente tese ma decise a voler portare a casa la coppa e far esplodere di gioia il proprio pubblico.
Quando l’arbitro ha fischiato la fine del secondo tempo regolamentare e le squadre erano ancora sullo zero a zero, tutti sapevano che la serie dei rigori sarebbe stata impegnativa, emozionante e difficile ma nessuno poteva immaginare quello che è successo poi.
Rigori da record, 13 per parte
Ë partito a battere la serie la Disperata Scarlino, che sbagliando i primi due tiri e calciando il terzo tra le braccia del portiere, sembrava aver avvantaggiato il Torniella che di quei tre tiri ne aveva portati due a segno.
Invece di fronte ad un pubblico col fiato sospeso, la serie iniziale di cinque rigori è terminata, ancora una volta sul pareggio di due a due. Le due squadre hanno continuato a calciare rigori a oltranza fino al tredicesimo, quando dopo l’errore della Disperata Scarlino, Riccardo Marcucci, che nella prima serie aveva fallito la realizzazione, si riscatta con un gol rocambolesco, portiere, incrocio, riga gol, e regala alla sua squadra la vittoria.
Sport e solidarietà
Una serata di sport ma anche di solidarietà, quella di venerdì, che per la prima volta ha visto la UISP predisporre un biglietto di ingresso di 5 euro. Il ricavato è stato devoluto ad Irene: la giovane mamma grossetana che dopo l’intervento chirurgico sta combattendo la sua battaglia di riabilitazione.
La vittoria del Torniella è stata dedicata da tutta la squadra, con le parole del giocatore Andrea Cortecci, a due persone che nella società sportiva del piccolo borgo dell’Alta Maremma hanno sempre fatto parte con passione e grande cuore: Alessandro Gaido e Fausto Landini, che da casa, siamo certi, hanno esultato per i loro ragazzi.
Ecco gli highlights della partita e le interviste (grazie a UISP Grosseto):
https://www.youtube.com/watch?v=ABWqWQWJdYU
https://www.youtube.com/watch?v=KInFmdEcmXc
Autore
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Dammi carta e penna e mi farai felice. Amo leggere e parlo tanto. Camminare nei miei boschi mi rimette a posto l’anima. Mamma di Pietro e Sergio: sono loro il mio primo lavoro.
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