GROSSETO. Caviglie slogate, brutte cadute, tacchi rotti addio. La pavimentazione del centro storico sarà sistemata. L'”Operazione grandi strade”, annunciata a settembre dell’anno scorso dal Comune, che prevede cantieri in trenta zone diverse, il 2 maggio arriverà in centro, con il primo cantiere che sarà aperto in via Martiri d’Istia.
Tra i gestori dei locali della zona qualche mugugno si è alzato. Perché i lavori, sebbene organizzati per stralci, dureranno circa 8 mesi e prenderanno il via proprio nelle settimane in cui il centro di solito è più frequentato. Prima cioè che i grossetani si spostino verso il mare.
«Non potevamo fare diversamente – dice l’assessore ai Lavori pubblici del Comune Riccardo Ginanneschi – Abbiamo indetto una gara d’appalto, abbiamo l’impresa e la data non può essere spostata: in quel caso saremmo soggetti a sanzioni che poi sarebbero pagate dai cittadini». Poi, diciamocela tutta: la data perfetta, per lavori che andranno avanti per 8 mesi, non esiste.
Lavori a stralci e spazi per tavoli e sedie
Che 8 mesi di lavori non siano pochi, il Comune lo sa. Tanto che anche l’assessore al Centro storico, Bruno Ceccherini, ha incontrato i titolari dei locali per trovare insieme alcune soluzioni che possano aiutarli a superare il periodo in cui avranno i lavori davanti alla porta.
Il suolo pubblico, per bar e ristoranti che hanno i tavoli all’aperto e che proprio nei mesi di maggio e giugno sono più affollati, potrà essere aumentato. «Chi paga il suolo pubblico – spiega Ceccherini – potrà spostare tavoli e sedie in zone limitrofe ai propri locali. Stiamo valutando se ci sia o meno la possibilità di concedere più suolo pubblico senza dover pagare per l’eccedenza. Gli uffici sono al lavoro proprio in questi giorni: se sarà possibile, faremo una delibera di giunta per scontare la Tosap a chi ha un locale che si trova proprio nella via dove verranno fatti i lavori, il tutto per mitigare il disagio degli operatori commerciali».
È il caso dei locali che si affacciano su piazza Martiri d’Istia e su piazza della Palma. I lavori cominceranno proprio lì, tra due settimane. In piazza Martiri d’Istia, ad esempio, c’è un calo della pavimentazione che fa pensare a problemi ai sottoservizi. Sarà quella, probabilmente, la parte più complessa dell’intero intervento.
Lavori per un milione e 200.000 euro
I tavoli e le sedie del ristorante Movida, così come quelle dell’Archetto, saranno spostate. Lo stesso succederà in via Garibaldi, all’altezza del Caffè Latino e del ristorante Lucignolo.
«Abbiamo deciso, insieme ai tecnici, di lasciare delle zone cuscinetto – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Ginanneschi – e di procedere per stralci proprio per evitare che i lavori creino troppi disagi. I lavori dureranno un mese, un mese e mezzo per ogni porzione di area, in modo tale da avere degli spazi adiacenti alle attività che potranno essere utilizzate per garantire il servizio ai clienti. Comprendiamo il disagio dei commercianti, ma i lavori li dobbiamo fare».
Disagio che ovviamente si ripercuoterà, per la durata dei lavori, anche sui residenti del centro storico. L’assessorato alla mobilità infatti, è al lavoro per studiare una viabilità alternativa delle zone dove verrà aperto il cantiere.
In totale, in centro storico verranno investiti un milione e 200.000 euro per la sistemazione della pavimentazione.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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