GROSSETO. Con l’avvicinarsi dell’ultimo dell’anno in molti si preparano a sparare i botti di Capodanno: una tradizione allo scoccare della mezzanotte, che però diventa spesso molto pericolosa non solo per gli uomini, ma anche per gli animali, soprattutto quelli di compagnia.
I botti fanno paura agli animali
Le esplosioni infatti, mettono in serio pericolo l’incolumità di cani e gatti, uccelli e altre specie che mal sopportano il fragore e le illuminazioni improvvise.
L’Oipa, l’organizzazione internazionale protezione animali, ricorda che praticamente tutti gli animali, i cani in particolare, hanno paura dai “botti” e scappano impauriti, magari nelle strade con il rischio addirittura di venire investiti. Gli uccelli e gli animali dei parchi e dei boschi, spaventati dal frastuono e dalle improvvise luci si disorientano rischiando di schiantarsi contro alberi, muri, vetrate, cavi elettrici. Addirittura per gli animali più anziani o cardiopatici c’è il rischio d’infarto.
Alcuni suggerimenti per proteggere gli animali
La prima raccomandazione è quella di tenere gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi. Se possibile mai lasciarli soli duranti le esplosioni, cercando di distrarli: gli animali potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi. Evitare di lasciare cani o gatti in giardino, meglio tenerli in casa o in un luogo protetto per scongiurare anche il pericolo di fuga.
Una soluzione temporanea potrebbe essere quella di alzare il volume della televisione o della radio, chiudendo le finestre e le persiane. Magari lasciare che si rifugino dove preferiscono, anche se si tratta di un luogo che normalmente è loro vietato. Anche durante le passeggiate meglio tenere gli animali al guinzaglio, evitando anche di liberarli nelle aree per gli animali per non rischiare fughe dettate dalla paura. Meglio evitare soluzioni fai da te somministrando tranquillanti, alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico. Nei casi limite, allontanarsi dalle zone dove ci saranno i botti, una “gita fuori porta” per trascorrere il Capodanno in luoghi lontani dai centri urbani e dai rumori forti e improvvisi.
A Grosseto ordinanza per vetro e alcolici
Il Comune di Grosseto con il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha emesso due ordinanze contingibili ed urgenti relative alla notte di Capodanno che interessano l’area del centro storico, il complesso monumentale delle Mura Medicee, gli istituti scolastici, il presidio ospedaliero della Misericordia, parco di via Giotto e Velodromo, parco del fiume Ombrone e D.Park oltre all’area compresa tra via Mameli, via Trento, via Buozzi, via Trieste e tutta via Roma.
La prima ordinanza vieta l’utilizzo di contenitori in vetro per qualsiasi tipo di bevanda, in tutte le aree pubbliche o private ad uso pubblico nelle zone sopracitate. La seconda ordinanza prevede invece limitazioni per quanto riguarda gli orari di vendita di alcolici e di qualsiasi tipo di bevanda in contenitori di vetro.
Entrambi i provvedimenti avranno valenza dalle 21 del 31 dicembre 2021 alle ore 6 del 1 gennaio 2022.
«Si ricorda inoltre – hanno spiegato il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla sicurezza, Riccardo Megale – che il regolamento della polizia urbana in vigore vieta, tra le altre cose, anche lo scoppio di petardi che possa arrecare danno o molestia a persone o animali».
Le sanzioni previste
In caso di violazione di uno o più dei provvedimenti c’è una sanzione punitiva amministrativa che può partire dai 25 ed arrivare fino ai 500 euro.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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