GROSSETO. Approvato il bilancio del Comune di Grosseto, illustrato dall’assessora Simona Rusconi. Fra i dati che spiccano il forte calo, che prosegue negli anni, degli oneri di urbanizzazione, l’aumento del costo del personale e l’ennesimo ritocco verso l’alto della Tari, figlio di un +13,3% richiesto da Arera per l’inflazione 2023 e che è stato spalmato dal Comune in più anni. Quest’anno l’aumento del costo per i rifiuti, per famiglie e aziende, è di circa il 4%. Anche se le tariffe saranno approvate fra qualche mese.
Qualcosa in più arriva anche dall’Imu, perché una norma nazionale va a togliere alcune agevolazioni.
Prosegue il lavoro di recupero di imposte e tasse non pagate, anche per il 2025 si prevede di incassare da questa voce circa 4 milioni di euro.
9,2 milioni dalle multe
Molto elevato anche il dato previsionale delle multe, circa 9,2 milioni (8,6 milioni di sanzioni e 600mila per le notifiche).
La maggior parte delle quali sono dovute all’autovelox, con quello di Rispescia che fa la parte del leone. Alla fine è una “tassa occulta” che grava poco sui grossetani, visto che chi ha un’auto da queste parti ormai sa bene che lì deve rallentare e non casca più nella trappola, mentre va a drenare le tasche dei turisti e dei viaggiatori “stranieri” che vanno verso Roma.
Il calo degli oneri di urbanizzazione
Il calo degli oneri di urbanizzazione è di oltre 1 milione e mezzo rispetto al 2021, di 500 mila euro, almeno nel previsionale 2025, rispetto all’anno scorso. Soldi che mancheranno al Comune ma, del resto, molte lottizzazioni sono ormai partite con numerose varianti anticipatorie e alle porte non ce ne sono di nuove. L’economia è ferma e si vede.
Inoltre sono scattate le norme di salvaguardia, visto che non è stato ancora approvato il piano operativo.
E, ormai, si va verso una filosofia che prevede più ristrutturazioni che nuove aree edificabili e questo comporta un minor gettito verso le casse comunali, visto che per questi interventi gli oneri sono dimezzati.
Il personale
Aumenta ancora il costo del personale, in particolare per l’adeguamento dei contratti dei dipendenti. È la voce di spesa più alta del Comune, con oltre 20 milioni di euro.
Le entrate che crescono
Tra le entrate che crescono in modo significativo vi sono quelle legate all’imposta di soggiorno (un milione e 172mila euro accertati nel ’24 e 950mila previsti per il ’25); la Tari (19 milioni e 292mila euro accertati nel ’24 e oltre 20 milioni previsti per il ’25); mentre l’addizionale Irpef comunale tocca i 9 milioni e 300mila euro accertati nel ’24 e i 9 milioni e 700mila euro previsti per il prossimo anno.
Gli obiettivi
Il bilancio segna e accompagna importanti obiettivi dell’Amministrazione.
Tra questi spiccano l’adeguamento dell’impianto sportivo polifunzionale di via Mercurio, l’adeguamento ed efficientamento energetico della scuola di via Mazzini, la ricostruzione del tetto del centro sociale Ciabatti e la realizzazione degli uffici all’ex cinema Marraccini.
Importanti anche gli interventi sulla viabilità: dalla costante manutenzione straordinaria della rete viaria, all’avvio dei lavori per la rotatoria di via Genova, sino al completamento dello svincolo di accesso all’ospedale, le bretelle sulle vie De Barberi e Giordania e i lavori sul ponte di Fiumara e la ciclovia Tirrenica.
Nel bilancio sono ovviamente anche presenti risorse per l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza.
Importante il sostegno alle politiche che il Comune porta avanti in favore di famiglie e imprese: previsti un pacchetto famiglia e un pacchetto impresa. Il primo riguarda una serie di interventi in aiuto alle famiglie come i bonus per i giovani meritevoli che intraprendono un percorso universitario o che effettuano un viaggio studi all’estero; per i più piccoli delle scuole elementari è previsto un contributo per le gite scolastiche e per l’esercizio di un’attività sportiva quando la famiglia è meno abbiente.
Il secondo prevede la copertura di un progetto da concertare con le associazioni di categoria per incentivare la nascita di nuove attività.
Forte l’azione sulle opere legate al Pnrr, cantieri destinati a cambiare in meglio il volto del capoluogo.
«Abbiamo, infine, – ha detto in consiglio l’assessora al Bilancio, Simona Rusconi – scelto di sostenere anche molte iniziative per promuovere e vivacizzare il territorio. Nostro obiettivo è garantire la quantità e la qualità dei servizi erogati senza aumentare tariffe e tributi comunali che dipendano direttamente dalla nostra volontà».
«Con questo bilancio abbiamo anche voluto sostenere le importanti fasi progettuali legate al Pnrr. Molto forte anche l’impronta sull’evoluzione digitale dell’Ente: dal nuovo sito internet, presentato di recente e ricco di sezioni in cui il cittadino attinge direttamente a numerose informazioni e pratiche sino alla lotta all’evasione, per quel principio del “pagare tutti per pagare meno” che può adesso essere ancora più perseguito grazie ai nuovi servizi informatici».
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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