GROSSETO. Il grossetano Simone Paparozzi, a distanza di dieci anni, si è voluto togliere una bella soddisfazione.
Ha provato a ri-accarezzare una sua grande passione, quella di arbitrare. Dopo il corso di qualificazione per arbitri di beach soccer, ora arrivato alla serie A. «Dopo 10 anni e circa 600 partite dirette, sono tornato a fare l’arbitro – ha detto – Non credevo di avere una chance. Invece nei test di preparazione sono andato bene ed è arrivata la chiamata. Davvero una bella soddisfazione».
Il migliore nei test al corso di preparazione
Simone Paparozzi, nato a Grosseto il 14 settembre 1986, fa parte della sezione di Grosseto ed è entrato a far parte della Commissione arbitri nazionale per il beach soccer. Il fischietto maremmano, al centro di preparazione olimpica di Tirrenia ha seguito il corso di qualificazione per arbitri: è risultato tra i migliori durante i quiz regolamentari e nelle prove atletiche.
Per Paparozzi si tratta davvero di una grande soddisfazione. Dopo l’inizio della carriera da arbitro nel 2006, per lui si tratta di un ritorno in grande stile. La soddisfazione anche da parte della sezione grossetana presieduta da Luca Furzi della Cra Toscana (presidente Tiziano Reni) è altrettanto grande.
Gli inizi di Paparozzi
Paparozzi ha diretto come arbitro (dalla stagione 2008/2009 alla 2011/2012) più di 60 incontri. Durante la stagione 2012/2013 si è trasferito per lavoro e studio alla sezione di Siena allora presieduta da Sergio Marcocci.
Parte dal comitato Cra Toscana presieduto da Matteo Simone Trefoloni, viene designato in più di 20 gare del campionato di Eccellenza raggiungendo il nono posto in graduatoria e risultando con orgoglio e rammarico il primo degli esclusi per il passaggio in Serie D.
Durante la Stagione 2013/2014 è uno degli assistenti favoriti della regione al passaggio in Serie D. Viene designato in più di 40 gare tra campionato di Eccellenza e di Promozione in Toscana, ma non riesce a raggiungere l’obiettivo. Decide quindi di dimettersi dall’Associazione alla fine della stagione sportiva, per percorrere altre strade.
Il ritorno
Che sia coincidenza o destino nessuno lo sa. Dopo una pausa lunga 10 anni, il Covid e l’amore per questo sport, Paparozzi all’età di 35 anni,incontra casualmente il presidente sezionale Luca Furzi, che lo invita a rientrare per dare una mano alla sezione.
Una porta di beach soccer
Così Paparozzi ci riprova, nel gennaio 2022 supera nuovamente il corso arbitri e viene reinserito come assistente nell’organico di promozione del Cra Toscana. Paparozzi riparte con serenità, umiltà e caparbietà dal campionato di Promozione Toscana e senza sconti riesce a raggiungere le migliori partite del campionato di Eccellenza.
La seconda occasione
Alla soglia dei 37 anni come nel celebre film americano “Le riserve” ecco che arriva la sua seconda occasione. Quella che molti atleti sognano e sperano di avere a disposizione. Paparozzi studia, si allena e partecipa al corso di qualificazione per diventare arbitro nazionale della di beach soccer. Ce la fa, e lo supera.
La sua seconda opportunità, quella migliore, è arrivata e lui l’ha saputa cogliere. Ora è un arbitro nazionale ed entra a far parte della commissione nazionale.
Una nuova esperienza che Paparozzi, insieme a sua moglie Ersilia e al nuovo arrivato Edoardo, cercherà di vivere al meglio mettendo in campo impegno, passione e professionalità.
Paparozzi ci tiene a ringraziare il presidente Tiziano Reni e tutta la commissione del Cra Toscana, la sua famiglia, il presidente Luca Furzi, ma soprattutto la sezione di Grosseto che gli è stata vicina nel raggiungimento di questo importante traguardo.
