GROSSETO. Arrivano in città due iniziative sociali: i ragazzi delle scuole riceveranno lezioni di introduzione alla finanza e a seguire verrà proiettato il docufilm “Time To Change” per sensibilizzare gli stakeholders sul tema della sostenibilità.
Le iniziative per il sociale di Banca Generali sbarcano a Grosseto, dove i ragazzi delle scuole potranno assistere a lezioni sui generis di educazione finanziaria mentre stasera, giovedì 9 novembre, al Multisala Aurelia Antica, verrà proiettato il docufilm “Time To Change”, realizzato in collaborazione con il fotografo Stefano Guindani e con la regia di Emanuele Imbucci, per una platea selezionata di ospiti interessati ad approfondire il tema della sostenibilità.
Più nel dettaglio stasera alle 18 la serata verrà aperta da un intervento di Alessandro Mauri, area manager di Banca Generali Private, il quale darà il via alla proiezione del docufilm che vede come attrice protagonista Rocio Muñoz Morales.
Un modo per la banca guidata dall’amministratore delegato e direttore generale Gian Maria Mossa di sensibilizzare gli stakeholders su un tema cruciale per il futuro delle nuove generazioni come testimoniano i sempre più impellenti obiettivi dell’Agenda Onu 2030.
Due progetti di formazione e sensibilizzazione
Secondo l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse), nonostante l’importanza crescente della consapevolezza finanziaria nella vita quotidiana, l’Italia si trova significativamente al di sotto della media Ocse in termini di competenze finanziarie. Questo gap rappresenta un potenziale rischio per la stabilità finanziaria degli individui e delle famiglie italiane, sottolineando l’urgente necessità di interventi mirati.
A confermarlo, i dati 2023 dello studio EduFin commissionato dal Ministero dell’Istruzione.
Le conoscenze finanziarie, assicurative e previdenziali continuano a essere basse nella popolazione dove meno della metà dei decisori economici delle famiglie italiane conosce i concetti di base e ancor di più tra i gruppi vulnerabili, quali i giovani, le donne, le famiglie con basso livello di reddito ed istruzione.
Tra i maggiori ostacoli che emergono per chi vuole avvicinarsi al mondo della finanza resta quindi quello della mancanza di contenuti e la complessità di quelli attualmente disponibili. Spesso, soprattutto in relazione al target più giovane (18-24 anni), quello che conta è la piattaforma.
Banca Generali e la formazione sui territori
Partendo da queste evidenze la terza private bank italiana ha deciso di intensificare l’attività di formazione che da diversi anni conduce sui territori: soltanto nel 2022 Banca Generali ha riunito oltre 5.000 bambini nelle piazze italiane per avvicinare i bambini delle scuole primarie ai valori e alle nozioni di base dell’educazione finanziaria spesso associata allo sport (come accade per esempio nella manifestazione Un Campione per Amico).
E anche il bilancio nel 2023 ha superato quota 5.000 con 8.000 libretti distribuiti tra Ucpa e le scuole che hanno aderito al progetto della Fondazione Feduf con cui la private bank ha dato vita a Un salvadanaio per Amico.
Gestione responsabile del denaro
Uno dei progetti di punta è proprio questo programma educativo, rivolto alle scuole primarie di diverse città italiane, che mira a stimolare nei bambini una riflessione sulla gestione responsabile del denaro.
Gli incontri, svolti online, hanno una durata di circa 90 minuti e introducono i piccoli al concetto di cittadinanza economica, sottolineando l’importanza del valore del denaro sia per l’individuo che per la comunità.
Ed è proprio all’interno di questo contenitore che l’educazione finanziaria sbarca a Grosseto sui banchi di numerosi studenti, dove un team di esperti tra cui tutor Feduf ed esponenti dell’ufficio sostenibilità di Banca Generali coadiuvati dall’area manager o dai Private banker locali affronteranno i temi relativi a educazione finanziaria e sostenibilità.
L’obiettivo si conferma quello dell’impegno nella creazione di una società più informata, responsabile e attenta ai valori di sostenibilità e condivisione.
