Bambini spaccano le statue, i genitori non intervengono | MaremmaOggi Skip to content

Bambini spaccano le statue, i genitori non intervengono

Erano state messe in vendita per raccogliere fondi per Insieme in rosa: i piccoli le hanno vandalizzate mentre i genitori sono rimasti a guardarli. Ripresi dalle telecamere di videosorveglianza
Le statue di gesso a Castiglione della Pescaia

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Un vero atto vandalico con nessuna giustificazione: bambini di 3,4,5 anni si sono accaniti sulle statue di gesso-vetrato che ornavano la fontana in piazza Garibaldi, a ridosso del centro cittadino, rompendone ben 6.

La cosa forse più brutta è che i genitori, a pochi passi con il passeggino, li hanno osservati senza fare nulla. Tutto è stato ben ripreso dalle telecamere di sorveglianza della zona, che hanno immortalato la scena.

Le statue costruite dalla Corte dei Miracoli per Insieme in Rosa

Da giorni Castiglione della Pescaia si è tinta di “rosa”, il colore scelto dall’associazione di volontariato Insieme in Rosa, che accompagna il mese della prevenzione che precede la cena di finanziamento al palasport di Casa Mora di venerdì 28 ottobre.

E la Corte dei Miracoli, altra associazione che da anni organizza vari eventi, come la “calza della befana” realizzata con le pezze dei cittadini o la tradizionale festa di Halloween, ha voluto preparare con il suo presidente Ottavio Rocchi e Rinaldo Moraglia, delle statuine di circa 35 centimetri da mettere in vendita.

Un lavoro certosino: preparato lo stampo, le statue sono state poi disegnate, alcune con i colori dei rioni del Palio, altre a piacimento. Ne sono state realizzate in tutto 40 e alla fine sono state anche vetrificate per resistere all’acqua. L’obiettivo è poi quello di metterle in vendita per donare il ricavato a Insieme in Rosa.

Le statue erano poi state posizionate in circolo sul bordo della fontana in piazza Garibaldi, bene visibili e a nessuno era venuto in mente di toccarle o spostarle.

Fino a quando dei bambini le hanno prese di mira, fra la noncuranza dei genitori.

Le statue di gesso spaccate a Castiglione della Pescaia

Lo sfogo di Rocchi: «Inconcepibile come i genitori non siano intervenuti»

Ottavio Rocchi, che di lavoro fa l’agente di polizia municipale, è stato avvisato che alcune statue erano state rotte, facendo poi un post sulla pagina Facebook, mettendo tutti al corrente di quanto è successo.

«Lo sapete che sono polemico e sapete anche quanto voglio bene ai bambini – ha scritto – ma vedere dei genitori che alle 13 possano assistere ai danni che i loro tre figli infliggono a 6 delle statue di gesso senza far loro niente, questo è inaccettabile».

A dire la verità Rocchi è stato ancora più diretto nella sua denuncia social, e sembra che le persone siano dei turisti del Nord Europa.

Il presidente, dopo aver recuperato le statue rotte, le ha tolte tutte dalla fontana: cercherà di ripararle se possibile visto che molte erano già state vendute.

Autore

  • Enrico Giovannelli

    Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik