GROSSETO. Era riuscita «a raccattare» 16 euro. Soldi che aveva deciso di spendere al mercato della droga, per comprare un pallino che le bastasse per passare la giornata. Ma quando si è avvicinata all’auto sulla quale l’aspettavano i due spacciatori, a guardare lo scambio, da lontano, c’erano gli agenti della squadra mobile.
Avevano seguito tutto il percorso fatto dalla Fiat Punto blu sulla quale viaggiavano due uomini di origini nordafricane , uno di 34 anni e uno di 30, che sono stati arrestati per spaccio.
Arresto che è stato convalidato dal giudice Giuseppe Coniglio. I due uomini, entrambi difesi dall’avvocata Federica Putignano, sono ai domiciliari.
L’avvocata aveva chiesto per entrambi la revoca della misura cautelare e la liberazione. Il pm si è opposto e alla fine il giudice, dopo che la difesa aveva presentato i documenti con i quali si accertava che entrambi convivevano stabilmente con due donne, sono stati scarcerati.
Il mercato della droga accanto al SerD
Era pieno giorno – le 13 circa – quando gli agenti della squadra mobile della questura hanno notato l’auto sulla quale viaggiava il 34enne tunisino. Auto intestata alla moglie, una grossetana. Girava in una delle zone tenute sott’occhio dalle forze dell’ordine, il triangolo tra via Roma, via don Minzoni e via della Pace.
Arrivato in via Roma, una volta fermata l’auto lungo la strada, il 34enne era stato poi raggiunto da un connazionale trentenne. Un ragazzo con i capelli tinti di biondo. Poco dopo, il personale della squadra mobile, ha visto arrivare anche la trentaduenne grossetana.
Era in piazza Galeazzi, fino a poco prima. A piedi era arrivata davanti al SerD, in via don Minzoni, dove si era fermata nel parcheggio e aveva cominciato a guardarsi intorno: cercava gli spacciatori che però erano poco più in là.
All’orario dell’uscita della scuola – poco lontano c’è l’istituto Sant’Anna – incuranti dei bambini e dei genitori che erano andati a prenderli, i due si erano fermati in attesa dell’arrivo di qualche cliente.
La trentaduenne si è avvicinata, dopo un cenno di saluto al biondino, e, arrivata sul lato del guidatore, ha preso la pallina che l’altro tunisino, aveva appoggiato sul bracciolo. È stato allora che i poliziotti sono intervenuti, sequestrando droga e soldi.
Trovati con eroina e cocaina
Eroina e cocaina. Sono queste le sostanze che sono state trovate nel marsupio di uno dei due uomini, insieme a qualche centinaio di euro.
Soldi e droga sono stati posti sotto sequestro, così come l’auto della moglie del 34enne. Spaccio che, a detta della donna fermata dai poliziotti, avveniva regolarmente proprio in quella zona. Vicino al SerD, dove il via vai di tossicodipendenti è continuo.
