Antimuffa a scuola, le scuse della sindaca Ticciati | MaremmaOggi Skip to content

Antimuffa a scuola, le scuse della sindaca Ticciati

Il prodotto utilizzato non era pericoloso per i bambini e per gli insegnanti: «Dispiaciuti di aver arrecato disagio e preoccupazione»
Le scuse della Sindaca Alberta Ticciati
La scuola elementare di Venturina Terme e nel riquadro la sindaca Alberta Ticciati

VENTURINA TERME. In merito a quanto accaduto martedì 4 marzo, nel plesso della scuola elementare dell’Istituto comprensivo Marconi di Venturina Terme, la sindaca Alberta Ticciati pone le sue scuse riguardo la gestione dell’intervento di manutenzione avvenuto in orario scolastico, con la presenza del personale docente e dei piccoli alunni. 

«Mi dispiaccio per quanto avvenuto questa mattina e mi scuso con le famiglie e con le insegnanti per il disagio arrecato – dice la sindaca Alberta Ticciati – quanto accaduto non è stato voluto, ma dettato dalla premura di portare a termine un impegno che avevamo preso, sottovalutando l’opportunità del migliore momento di esecuzione».

Il prodotto utilizzato non è tossico

«Gli uffici avendo avuto rassicurazioni sulla non tossicità del prodotto, hanno programmato l’intervento di prima mattina, fiduciosi che, con l’areazione degli spazi nel corso della mattinata – aggiunge – il prodotto si sarebbe asciugato risolvendo il problema e permettendo al momento della mensa di svolgersi senza difficoltà».

«Ci dispiace e ci scusiamo per aver creato preoccupazioni e disagi, ma torno a precisare che sono stati assolutamente involontari e dettati dalla convinzione di risolvere un problema – dice ancora la sindacaFermo restando l’assenza di pericolosità del prodotto e, quindi, l’opportunità di svolgere il lavoro in presenza dei bambini, abbiamo commesso un errore di cui faremo tesoro in occasione dei prossimi interventi e delle manutenzioni necessarie in futuro».

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  • Collaboratrice di MaremmaOggi.Nel giornalismo non esistono sabati né domeniche, non c'è orario e neppure luogo. C'è passione, c'è talento. Il mio lavoro è il mio sorriso. Da sempre curiosa, amo il sapere: più apprendo più vorrei conoscere. Determinata o testarda? Dipende. Vivo di sogni e li realizzo tutti.

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