GROSSETO. Per loro pagheranno tutti i cittadini. Far togliere i rifiuti abbandonati in via degli Aiali e in via dei Laghi, poco lontano dalla città, necessiterà tempo e soldi, quelli pubblici, appunto.
Per quanti cittadini anche nelle campagne si impegnino nella raccolta differenziata, purtroppo, c’è sempre qualcuno che abbandona di tutto, dai materassi ai vecchi mobili, accanto ai cassonetti.
Così, probabilmente, si fa prima che scegliere il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti (basta telefonare all’ 800127484). Si fa prima, forse, che portarli al centro di raccolta in via Zaffiro 28.
Rifiuti di ogni genere in campagna
Che quelle aree siano mira di vere e proprie “campagne di abbandono rifiuti” non è, purtroppo, una novità.
In via degli Aiali, quei cassonetti e quelle fossette lì dietro, ne hanno visti molti e di tutti i tipi. Nel pomeriggio di oggi, 14 novembre, l’area risulta quasi del tutto ripulita.
In via dei Laghi qualche giorno fa il cumulo dei rifiuti abbandonati era maggiore. Oggi, rimangono comunque delle parti di mobilia accatastate, degli scarti di qualche cantiere e un’area con rifiuti vari in cui regna un fondo nero.
Fa pensare che proprio lì sia stato acceso un fuoco o che sia stato gettato del carbone residuo di qualche caminetto.
Intorno alla fontanella dell’acqua poco più lontano, dove si fermano automobilisti e ciclisti per riempire contenitori e borracce, regnano bottiglie di plastica e pezzi di muratura.
Anche nel paese di Roselle gli abbandoni non sono mai terminati. Nel parcheggio davanti alla farmacia, in via Batignanese, negli ultimi anni non si è mai smesso di abbandonare vari oggetti. Sia quando i cassonetti erano ancora a libero accesso, sia con quelli nuovi con tessera.
Più recentemente sono stati trovati una moto giocattolo e un seggiolino auto per bambini. Stamani, una camera d’aria di qualche camion o trattore.
Multe in arrivo per chi non rispetta le regole
L’installazione delle telecamere per immortalare i “furbetti dei cassonetti” è in corso. In zona Aiali e via dei Laghi l’ufficio dell’ambiente aveva già preventivato di installarle. «In città l’installazione è praticamente completata – dice l’assessora all’ambiente Erika Vanelli – Entro questo mese saranno comunque tutte montate».
In questo 2023, con l’attività delle telecamere e quella degli ispettori ambientali, sono circa 180 le multe fatte ai cittadini che non hanno rispettato le regole. Il Comune di Grosseto e in special modo l’assessora Vanelli è sempre più intenzionato a combattere questo fenomeno degli abbandoni. «Le telecamere ci stanno aiutando – dice l’assessora – l’abbandono dei rifiuti è un danno che viene fatto alla collettività e all’ambiente, stiamo cercando di abbatterne in numero con ogni modo possibile».
Differenziata anche in campagna
Presto anche le campagne si uniformeranno alla città per quanto riguarda la raccolta differenziata. «Chi sta in campagna potrà differenziare come si fa in Grosseto, con il medesimo meccanismo dei cassonetti intelligenti e tessera- dice Vanelli – Per alcuni forse abituarsi non sarà facile ma ne va della salute del nostro ambiente. L’ufficio ambiente sta lavorando e nel 2024 anche le zone rurali del Comune dovrebbero essere raggiunte».
